1 Aprile 2020

Cosenza, Trinchera: “Chi decide avrà una responsabilità enorme. Ripresa? I giocatori sono spaventati”

TRINCHERA COSENZA – Trinchera, ds del Cosenza, ha parlato al Corriere dello Sport, soffermandosi sugli effetti negativi cui si andrebbe incontro, se l’emergenza perdurasse. Ecco le sue parole: «In un momento così triste e delicato, penso che la priorità sia salvaguardare la salute di tutti e la qualità della vita delle persone. Quindi affidarsi a […]

Trinchera

TRINCHERA COSENZA – Trinchera, ds del Cosenza, ha parlato al Corriere dello Sport, soffermandosi sugli effetti negativi cui si andrebbe incontro, se l’emergenza perdurasse. Ecco le sue parole:

«In un momento così triste e delicato, penso che la priorità sia salvaguardare la salute di tutti e la qualità della vita delle persone. Quindi affidarsi a scienziati, medici e ricercatori per cercare di sconfiggere l’epidemia, tornando alla vita di tutti i giorni e alla passione per il calcio. In merito alla ripresa del campionato, anche se non è possibile azzardare qualcosa vista l’attuale situazione, penso sia difficile al momento riprendere a giocare. Taglio stipendi? Penso che tutte le società debbano avere il sostegno di Stato e Istituzioni con aiuti economici e sgravi fiscali. Mancata ripresa? Così il sistema sarebbe penalizzato a cascata. Mancate fatturazioni, niente sponsor, niente diritti tv e mancata vendita dei biglietti porterebbero le società verso il tracollo. Il tutto potrebbe ripercuotersi sui presidenti che, oltre che di calcio, sono proprietari di aziende e attività che ne risentirebbero. Il rischio è notevole. I giocatori hanno paura di riprendere e sono spaventati, questa è la verità. Prima della trasferta di Verona, molti non volevano partire. Poi i vertici della Lega ci hanno tranquillizzati, ma era il periodo in cui il focolaio in Veneto era già esploso. Da una parte la voglia c’è, dall’altra la paura è forte. Chi deciderà il da farsi avrà una responsabilità enorme. Qualsiasi decisione dovesse prendere, in un senso o nell’altro».