Ancora un gol su palla inattiva nega i tre punti al Cosenza: col Vicenza termina 1-1

COSENZA VICENZA CRONACA – La sfida tra Cosenza e Vicenza allo stadio “Marulla” rappresenta uno scontro salvezza in piena regola. La compagine rossoblù intende rilanciare le proprie ambizioni di risalire la china dalla zona play-out e tenere lontana quella retrocessione, i veneti ambiscono a legittimare con una classifica tranquilla la fase positiva di stagione.

La partenza dei Lupi Silani è famelica e aggressiva e infatti conduce al vantaggio dopo appena 8 minuti. Gran break sul lato destro del centrocampo di Sciaudone, il quale imbuca in profondità per Carretta che arriva sul fondo sprintando in velocità e poi serve a centro area Gliozzi che piazza la sfera sul primo palo beffando Grandi. Dopo il gol i ritmi si abbassano in modo abbastanza evidente, poiché i berici faticano a comandare il match e gli avversari si abbassano. Il primo tiro in porta degli ospiti arriva al 24′ in modo abbastanza casuale con un tiro dai 18 metri piuttosto debole di Cinelli, in seguito a una respinta errata. Appena un minuto dopo, però, Lanzafame si procura un rigore con una gran sterzata con finta che trae in inganno Gerbo, il quale lo abbatte. Giacomelli si presenta dagli 11 metri ma sbaglia calciando a mezza altezza alla sinistra di Falcone, che para il terzo rigore stagionale. Nel prosieguo della prima frazione non si segnalano particolari occasioni da rete, poiché le difficoltà degli uomini di Di Carlo, oggi squalificato, permangono.

La ripresa comincia con l’ingresso di Tiritiello al posto di Antzoulas tra le fila dei calabresi. Al 51′ su palla inattiva i lanerossi centrano il pari. Crossa da corner da destra Giacomelli e Valentini a centro are, incomprensibilmente libero, svetta e angola sul secondo palo non lasciando scampo a Falcone. La reazione dei padroni di casa è immediata: Gerbo pesca Carretta a centro area, l’attaccante si riesce a girare pur scivolando e impegna Grandi, sulla respinta Gliozzi calcia a botta sicura e trova la respinta sulla linea di Cappelletti. Una nuova svolta di questa fase convulsa del match giunge al 56′: Vera prende il tempo a Cappelletti sull’out sinistro e il laterale, già ammonito, lo stende. La scelta dell’arbitro Di Martino di espellerlo è inesorabile. Al 61′ il Vicenza si copre con un doppio cambio: out Barlocco e Giacomelli, in Beruatto e Bruscagin. Sull’altro fronte invece Tremolada e Crecco rilevano Bahlouli e Vera. Al 68′ esce anche Gerbo e al suo posto fa il suo ingresso Corsi. Al minuto 70 si fa notare Pontisso con un’esteticamente pregevole conclusione dalla distanza che però non ha particolare angolo e viene bloccata da Falcone. Al 74′ mister Occhiuzzi aggiunge peso all’attacco richiamando Carretta e inserendo Trotta. Al 77′ i biancorossi optano per il triplo cambio: in Nalini, Gori e Rigoni, out Vandeputte, Lanzafame e Pontisso.

Il finale di gara regala un assalto sterile del Cosenza, che nonostante l’uomo in più non trova la forza necessaria per pungere gli avversari e termina la gara con l’ennesimo pareggio. Nessuna delle due squadre modifica la propria classifica ed entrambe si accontentano di muoverla.