19 Agosto 2018

Cosenza, organico rinforzato: obiettivo la salvezza

Piazza tra le più calde della Serie B, Cosenza è tornata a respirare profumo di cadetteria dopo quindici anni. Il lavoro della squadra allenata da Piero Braglia è stato premiato da una fantastica cavalcata terminata con la vittoria dei playoff. Consapevoli che la categoria superiore è un’altra storia, gli uomini di mercato dei Lupi, su […]

Cosenza

Tifoseria del Cosenza

Piazza tra le più calde della Serie B, Cosenza è tornata a respirare profumo di cadetteria dopo quindici anni. Il lavoro della squadra allenata da Piero Braglia è stato premiato da una fantastica cavalcata terminata con la vittoria dei playoff. Consapevoli che la categoria superiore è un’altra storia, gli uomini di mercato dei Lupi, su tutti il direttore sportivo Stefano Trinchera, hanno cercato di costruire una squadra quanto più competitiva possibile.

Poco utile, anzi controproducente, fare proclami: la priorità del Cosenza dovrà essere la salvezza. Il passaggio del format della Serie B a 19 squadre ha sensibilmente alzato la competitività del campionato, con la compagine calabrese che, da neopromossa, potrebbe faticare più del dovuto ad adattarsi ad un torneo sicuramente arduo. Per fare in modo che ciò non accada, l’organico è stato rinforzato grazie all’arrivo di calciatori di livello: Maniero, Garritano, Di Piazza, Varone e tanti altri. Una citazione a parte la merita la telenovela Tutino, con il classe ’96 che, nonostante un iniziale trasferimento al Carpi, ha sempre palesato la volontà di tornare al Cosenza, dov’è stato uno dei protagonisti nella passata stagione. Grazie all’accordo tra le parti coinvolte, con il Napoli (proprietario del cartellino) chiamato inevitabilmente in causa, il talentuoso attaccante è riuscito ad esaudire il proprio desiderio.

Terminato il calciomercato, a parlare sarà il campo. Cosenza, vietato fare proclami: l’obiettivo è la salvezza.