Pari e gol tra pioggia e fango nel derby lombardo: Cremonese-Brescia termina 2-2
CREMONESE BRESCIA CRONACA – Il recupero della quinta giornata di Serie B tra Cremonese e Brescia giunge in un momento difficile per le Rondinelle. Dopo l’esonero di Diego Lopez, già il secondo stagionale dopo quello di Delneri, il patron Cellino ha incaricato l’ex capitano Daniele Gastaldello di guidare la squadra nel derby lombardo contro i grigiorossi di Bisoli, alla ricerca […]
CREMONESE BRESCIA CRONACA – Il recupero della quinta giornata di Serie B tra Cremonese e Brescia giunge in un momento difficile per le Rondinelle. Dopo l’esonero di Diego Lopez, già il secondo stagionale dopo quello di Delneri, il patron Cellino ha incaricato l’ex capitano Daniele Gastaldello di guidare la squadra nel derby lombardo contro i grigiorossi di Bisoli, alla ricerca di continuità per risollevare la propria classifica. Protagonista della gara sin da subito è il terreno di gioco dello stadio “Zini”, messo a dura prova dalle forti piogge e quindi pesantissimo e con pozzanghere fangose che in alcune porzioni limitano molto il rimbalzo della sfera. A sbloccare la gara sono i padroni di casa al 13′ con Pinato che approfitta di un assist di Strizzolo, bravo a sorprendere la difesa avversaria su un lancio lungo di Bianchetti e fornire al compagno un pallone da mandare in rete a porta sguarnita da pochi metri. Più che distratta la retroguardia avversaria, che paga soprattutto il cattivo posizionamento del giovanissimo 2002 quasi debuttante terzino sinistro Verzeni. La reazione del Brescia è consistente e si concretizza in una grossa chance al 27′: Sabelli calcia sul palo del portiere una punizione da posizione centrale dai 18 metri e scheggia l’incrocio dei pali. Al 32′ Ciofani vince un rimpallo in area e da pochi metri calcia debolmente superando il portiere, permettendo a Sabelli di spazzare. Al minuto 44, su un calcio di punizione identico al precedente, Torregrossa realizza la rete del pareggio aggirando la barriera mal posizionata da Alfonso con una conclusione secca sul primo palo. Nella ripresa a farsi vedere per prima è la Cremonese, che sugli sviluppi di una punizione al 57′ impensierisce Joronen con una conclusione mancina dal limite di Pinato che termina larga oltre il secondo palo. Al minuto 59 i padroni di casa tornano avanti grazie a Celar che, appena entrato, si inventa un gran gol calciando di potenza da 25 metri e trovando la parte interna della traversa e poi la rete. Impotente il portiere, che meno di un minuto prima aveva compiuto un doppio intervento provvidenziale sulle conclusioni da distanza ravvicinata di Buonaiuto e Ciofani. Ancora con una grande coordinazione dai 20 metri il Brescia pareggia al 62′: cross respinto dalla difesa, Dessena si avventa sulla sfera e calcia di prima intenzione trovando l’angolo basso alla sinistra di Alfonso. Al 74′ proprio il portiere grigiorosso compie un prodigio riscattando l’errore del primo tempo, respingendo la conclusione da distanza ravvicinata di Ayé sugli sviluppi di una mischia da corner. Nel quarto d’ora finale la gara offre grande intensità e agonismo, ma non reali opportunità per le due compagini. Il derby gibboso termina dunque in parità, evidenziando qualità e difficoltà di entrambe le formazioni.