Benevento in crisi, da Dottor Jekyll si è passati a Mr. Hyde
CRISI BENEVENTO – È scattato il campanello d’allarme in casa Benevento. Dopo le tre sconfitte consecutive subite dai Sanniti, lo status di crisi ha ufficialmente fatto la propria comparsa. Come osserva Ottopagine, da Dottor Jekyll si è passati a Mr. Hyde e, nonostante le dirette concorrenti non stiano andando a velocità elevata, il rammarico è tanto. […]
CRISI BENEVENTO – È scattato il campanello d’allarme in casa Benevento. Dopo le tre sconfitte consecutive subite dai Sanniti, lo status di crisi ha ufficialmente fatto la propria comparsa. Come osserva Ottopagine, da Dottor Jekyll si è passati a Mr. Hyde e, nonostante le dirette concorrenti non stiano andando a velocità elevata, il rammarico è tanto.
In momenti così, è prassi la caccia al colpevole da parte dei tifosi e persone vicine all’ambiente giallorosso. La società non ha preso in considerazione l’idea di esonerare Cristian Bucchi, con il tecnico che si è assunto tutte le responsabilità del caso, allontanando la squadra da qualsiasi tipo di attacco. Proprio i calciatori hanno difeso l’allenatore, scelta immaginabile, dato che non è questo il momento per spararsi contro epiteti di ogni forma.
Bisogna capire la causa o le cause di questi scivoloni, arrivati dopo dieci risultati utili consecutivi e un campionato che pareva aver preso una piega più che positiva. Questa cadetteria è letteralmente pazza, ma il calo del Benevento è stato rapido e vertiginoso, motivo per il quale la sosta dovrà servire per recuperare la lucidità perduta.