Venezia, beffa nel finale: l’Ascoli agguanta il pareggio con Bajic

CRONACA ASCOLI VENEZIA – Una vittoria mancata che lascia l’amaro in bocca in casa Venezia, mentre l’Ascoli può e deve esultare per la reazione mostrata nonostante l’uomo in meno. Il pareggio maturato al Del Duca riflette una partita dove, ai punti, i lagunari avrebbero meritato il successo, ma non è stato di questo avviso Nicola Leali, MVP del match e autentica saracinesca in particolar modo nel primo tempo, dove stoppa sistematicamente le sortite offensive degli ospiti. La squadra di Zanetti prova a far valere le proprie qualità tecniche e conoscenze tattiche, ma non riesce a sbloccare la gara nella prima frazione, dove i padroni di casa soffrono il ritmo imposto dagli arancioneroverdi. Nella ripresa, al 48′, il punteggio cambia grazie al quarto gol in campionato di Fiordilino, che premia la mole di gioco creata dai suoi. L’Ascoli resta in dieci dopo un’ora a causa dell’espulsione rimediata da Brosco, ma il Venezia non chiude i giochi e lascia uno spiraglio aperto nel quale, a tre minuti dal 90′, si inserisce il subentrato Cangiano che, ben imbeccato da D’Orazio, calcia e trova Bajic che, con proverbiale reattività, batte Pomini. Al triplice fischio, dunque, il tabellone segna 1-1.