Un Cosenza attento e diligente batte 2-1, tra le mura amiche, il Vicenza: la cronaca del match

CRONACA COSENZA VICENZA – Allo Stadio San Vito-Gigi Marulla di Cosenza, quest’oggi, è andata di scena l’attesissima sfida tra Cosenza-Vicenza. Le due compagini, reduci entrambe da due sconfitte nelle prime uscite stagionali, si sono date battaglia in questa 3′ giornata di Serie B.

Questi i due schieramenti:

Cosenza (3-5-2): Vigorito; Tiritiello, Rigione, Vaisanen; Situm, Carraro, Palmiero, Boultam, Sy; Caso, Gori. Allenatore: Marco Zaffaroni.

Vicenza (4-3-1-2): Pizzignacco; Ierardi, Brosco, Padella, Calderoni; Proia, Taugourdeau, Crecco; Dalmonte; Longo, Diaw. Allenatore: Domenico Di Carlo.

Primo Tempo

A partire forte sono gli ospiti che, dopo un vivace pressing, impensieriscono i padroni di casa con un calcio di punizione dalla distanza di Dalmonte, il tiro è debole e centrale, Vigorito incerto respinge. A passare in vantaggio al 9′ minuto, però, è il Cosenza: bravo Palmiero ad intercettare un pallone in mezzo al campo, che poi lo scarica a Caso, il quale, dopo aver saltato tre uomini, serve Gori che, abbastanza defilato dal limite dell’area, fulmina il portiere avversario sul palo lontano. Pizzignacco imperfetto nell’intervento. Al 21′ è ancora il Cosenza ad impensierire gli avversari: Boultam, dopo aver sradicato dai piedi di Diaw il pallone, lancia in profondità Caso, ma questa volta è bravo Pizzignacco a respingere la sassata sul primo palo dell’attaccante avversario. Prima frazione di gioco che si chiude senza particolari sussulti, con le due squadre più attente a non subire che a creare.

Secondo Tempo

La ripresa si apre con il Vicenza subito intenzionato a rimediare allo svantaggio e il Cosenza un po’ in affanno. Le vere azioni da gol, però, scarseggiano. Al 60′, dopo minuti di grande sofferenza, sono i rossoblù a trovare nuovamente la via del gol: è sempre Palmiero a recuperare il pallone, che passa poi tra i piedi di Gori il quale, con un passaggio filtrante da prima della propria metà campo, lancia a campo aperto Caso: è bravo il numero 10 a seminare i difensori avversari e a trovare il palo più lontano con un piattone, 2-0. Al 76′, su una palla apparentemente innocua, Gabriele Gori dal limite dell’area si gira rapidamente con una magia e calcia in porta: ma la traversa nega la doppietta all’attaccante. Il Vicenza continua a provarci, ma manca di cinismo e di quel sano tocco di spregiudicatezza: tutti gli attacchi sono vani e non impensieriscono mai Vigorito. Al minuto 90, dopo un tiro di Ierardi, Pandolfi in area di rigore devia con un tocco di mano: l’arbitro, dopo una consultazione Var, fischia il rigore per gli ospiti. Meggiorini calcia, Vigorito la tocca ma non basta: è 2-1. L’ultimo sussulto è ancora del Cosenza, Con Pandolfi che resiste al contatto con Calderoni e, grazie ad un colpo di tacco, arriva a ridosso della porta avversaria: Pizzignacco attento respinge.

Commento

La gara termina dunque con il punteggio di 2-1 per il Cosenza, che trova la prima vittoria stagionale tra le mura amiche. Buona la prova dei ragazzi di Zaffaroni che, tra mille difficoltà, con attenzione e abnegazione riescono a battere un Vicenza incostante e mai realmente pericoloso.