Termina 0-0 il big match del “Benito Stirpe” tra Frosinone-Lecce: la cronaca del match

CRONACA FROSINONE LECCE – Allo Stadio Benito Stirpe di Frosinone, quest’oggi alle ore 14:00, è andato di scena il big match valido per la 13’ giornata del campionato di Serie B che ha visto contrapporsi Frosinone e Lecce. La partita, disputatasi su ritmi intensissimi, è terminata con il risultato di 0-0. Arbitro del match è stato il sig. Fabbri M. Di seguito la cronaca del match:

I due schieramenti:

Frosinone (4-3-3): Ravaglia; Zampano, Gatti, Szyminski (c), Cotali; Lulic, Ricci, Boloca; Canotto, Charpentier, Garritano. Allenatore: Fabio Grosso.

Lecce (4-3-3): Gabriel; Gendrey, Lucioni (c), Dermaku, Barreca; Gargiulo, Hjulmand, Majer; Strefezza, Olivieri, Di Mariano. Allenatore: Marco Baroni.

Primo Tempo

L’ambiente è caldissimo e la partita si conferma fin da subito infuocata. La prima grande occasione, al 7’ minuto, è per il Frosinone: su un ottimo cross da calcio d’angolo, Charpentier riesce a prendere il tempo a Lucioni e ad impattare di testa, la palla finisce di poco a lato. Al 14’ minuto Barreca recupera un gran pallone su Canotto e, dopo un uno-due con Strefezza, serve in area Gargiulo con un pallone rasoterra: il tiro del centrocampista è fine, ma impatta sulla traversa. Al 19’ Canotto, arrivato a rimorchio da dietro, raccoglie il cross rasoterra, partito dai piedi di Garritano, che ha attraversato tutta l’area salentina: il tiro al volo spedisce la palla ampiamente sopra la traversa. Al 23’ il Frosinone alza ulteriormente i ritmi: Ricci imbuca per Lulic, il quale con un velo lascia la palla a Canotto già avviato verso l’area di rigore, ma è bravo Lucioni nell’uno contro uno ad intercettare il passaggio che avrebbe concesso a Charpentier di calciare un rigore in movimento. Al 34’ una splendida torsione di testa di Garritano, in seguito ad un calcio da fermo di Ricci dalla trequarti, impensierisce Gabriel. Il primo tempo termina 0-0, senza ulteriori sussulti.

Secondo Tempo

La ripresa evidenzia una maggiore voglia del Lecce di prendere in mano il comando della situazione, ma sono i padroni di casa ad andare vicini al gol: Ricci pesca meravigliosamente Garritano sulla fascia sinistra, l’esterno serve di testa Charpentier, mettendolo a tu per tu con il portiere avversario, ma l’attaccante non riesce a chiudere l’azione. Al 73′ il subentrato Novakovich, dopo aver ricevuto un pallone difficilmente addomesticabile spalle alla porta, si destraggia tra gli avversari e calcia dal limite, il tiro è centrale e termina tra le braccia di Gabriel. Le due squadre avvertono la fatica e perdono brillantezza. La migliore occasione del match arriva al 78′: Gargiulo serve splendidamente Coda, l’attaccante, avviato verso la porta, si defila per eludere la pressione dei difensori e calcia: Gatti salva sulla linea il tiro smozzato dell’avversario. Al minuto 84 il nuovo entrato Manzari, per un fallo su Blin, viene prima espulso e poi ammonito solamente dopo il controllo al Var dell’arbitro. Al 91′ Rodriguez sfiora il gol del vantaggio con un gran tiro al volo su schema da calcio di punizione. Risponde il Frosinone con un contropiede concluso da Cicirelli che, grazie ad una deviazione, rischia di beffare Gabriel. La partita tra Frosinone-Lecce termina 0-0.

Commento

La partita ha evidenziato un buon equilibrio tra due delle squadre più in forma del campionato. Entrambe le squadre sono andate vicine al gol in più occasioni, ma spesso è mancata la precisione nelle zone decisive del campo. Bene il Frosinone nei primi 60 minuti, ma il Lecce, con l’ingresso di Coda, è tornato a far quello che sa fare meglio. Il pareggio, giusto, porta il Lecce in vetta alla classifica a pari merito con il Brescia e il Frosinone al 4′ posto, in attesa delle altre partite.