Il primo atto va allo Spezia: espugnato il Benito Stirpe di Frosinone, decisivo Gyasi
CRONACA FROSINONE SPEZIA – Il primo atto va allo Spezia. I liguri espugnano il Benito Stirpe grazie al gol di Gyasi e si aggiudicano la partita di andata della Finale playoff contro il Frosinone. Decisiva la rete del classe ’94 al 21′, che capitalizza una tipica azione da Aquilotti: imbucata dalla difesa per Maggiore, che […]
CRONACA FROSINONE SPEZIA – Il primo atto va allo Spezia. I liguri espugnano il Benito Stirpe grazie al gol di Gyasi e si aggiudicano la partita di andata della Finale playoff contro il Frosinone. Decisiva la rete del classe ’94 al 21′, che capitalizza una tipica azione da Aquilotti: imbucata dalla difesa per Maggiore, che dimostra la propria proverbiale visione di gioco e di prima serve Gyasi nel corridoio, con l’attaccante che è freddo e supera Bardi. Tecnica e movimenti senza palla, ingredienti che i calciatori di Italiano hanno palesato per l’ennesima volta. Il Frosinone è una squadra arcigna, ostica, che cerca di sfruttare le ripartenze e le sortite offensive con più uomini. La compagine allenata da Nesta è abile nell’impedire la rapidità nello sviluppo della manovra, motivo per il quale lo Spezia è spesso chiamato a ragionare, attendere e, allo stesso tempo, duellare in termini di contrasti. Prova di maturità degli ospiti, che dimostrano di saper giocare anche quando è richiesta tanta fisicità. I ciociari non escono dal match, bensì si rendono pericolosi con Paganini, come sempre abile negli inserimenti, che da due passi non trova il giusto impatto di testa. Siamo nella ripresa e il risultato. Buon tentativo anche del subentrato Tribuzzi, che chiama Scuffet all’intervento. Italiano gioca la carta Federico Ricci: rientro importante quello dell’attaccante esterno, soprattutto in vista della partita di ritorno. Il risultato non cambia, fondamentale vittoria dello Spezia che il prossimo 20 agosto, tra le mura amiche, è chiamato a difendere la possibilità di andare in Serie A contro un Frosinone che dimostrerà ulteriormente di voler vendere cara la pelle per ribaltare il potenziale verdetto.