Esordio col botto per Legrottaglie, primo k.o. interno per Tesser. Pordenone-Pescara termina 0-2
CRONACA PORDENONE PESCARA – La certezza Pordenone contro l’incognita Pescara: con questi presupposti si sfidano le due compagini alla Dacia Arena di Udine. Match che è sin da subito contraddistinto dall’equilibrio: le due compagini ci provano ma senza occasioni realmente incisive. Al 23′ entra in gioco Galano, che sarà grande protagonista del match: la sua […]
CRONACA PORDENONE PESCARA – La certezza Pordenone contro l’incognita Pescara: con questi presupposti si sfidano le due compagini alla Dacia Arena di Udine.
Match che è sin da subito contraddistinto dall’equilibrio: le due compagini ci provano ma senza occasioni realmente incisive. Al 23′ entra in gioco Galano, che sarà grande protagonista del match: la sua conclusione è però innocua. Il primo tempo prosegue via liscio sino al 43′ quando è Zammarini a provare il tiro dalla distanza: il suo inserimento è perfetto ma il tiro non è abbastanza angolato per impensierire Fiorillo.
La seconda frazione di gioco è subito pimpante e dopo 6 minuti la sbloccano gli uomini di Legrottaglie: gran pallone di Maniero sulla corsa di Zappa; l’esterno scuola Inter tiene lontano Barison e con un colpo sotto supera Di Gregorio scatenando l’entusiasmo di tutta la panchina abruzzese. Il Pordenone accusa il colpo e la reazione non c’è: Galano ci prova con la specialità della casa ma il suo tiro a giro va a sbattere sul palo. Questione di minuti ed arriva il raddoppio: angolo di Memushaj e Galano che solissimo in area colpisce di testa. I Ramarri provano a riaprire il match al 70′ ma la girata di Barison è alta: un minuto più tardi il piattone volante di Machin da pochi passi va a sbattere sul palo. A 3 minuti dal 90′ traversa del Pordenone sempre con Barison, pericolosissimo in proiezione offensiva: è l’ultimo tentativo prima del triplice fischio.