Il Venezia crea ma sbatte su Perilli, il Pisa regge l’urto: al Penzo termina 1-1
CRONACA VENEZIA PISA – Il Venezia per tornare alla vittoria dopo 4 gare, il Pisa per proseguire il momento più che positivo iniziato a dicembre e proseguito in tutto il tour de force. Al Penzo sfida interessantissima tra due compagini con organizzazione ed idee. Pronti via ed è sfida Aramu-Perilli: la punizione dalla lunga distanza […]
CRONACA VENEZIA PISA – Il Venezia per tornare alla vittoria dopo 4 gare, il Pisa per proseguire il momento più che positivo iniziato a dicembre e proseguito in tutto il tour de force. Al Penzo sfida interessantissima tra due compagini con organizzazione ed idee.
Pronti via ed è sfida Aramu-Perilli: la punizione dalla lunga distanza del 10 arancioneroverde è calciata magistralmente ma è bravissimo l’estremo difensore toscano a volare ed a smanacciare via. Il Venezia fa la partita gestendo il pallone ed avendo il dominio territoriale del campo: a seconda occasione è sempre firmata Aramu e sempre su punizione su cui Perilli stavolta è più efficace che bello da vedere. Il Pisa si affaccia per la prima volta dalle parti di Lezzerini al 20′ ma il tiro dalla distanza di Mazzitelli non inquadra lo specchio. La pressione del Venezia è incessante ed i padroni di casa sfiorano il vantaggio a più riprese: al 23′ Johnsen converge verso il centro da destra e col destro lascia partire un tiro sul primo palo deviato in angolo in tuffo da Perilli. Sul corner successivo Vacca si porta la palla sul mancino e prova la conclusione rasoterra sul primo palo: ancora bravo Perilli a deviare un tiro indirizzato all’angolino basso. Al 34′ bellissima azione del Venezia che con estrema velocità ribalta il fronte con quattro passaggi che portano DI Mariano al tiro dopo un primo tentativo ribattuto: è bravo ancora una volta Perilli col riflesso sul tiro del calciatore palermitano. Al 39′, a sorpresa, passa il Pisa: azione di contropiede dei nerazzurri orchestrata sulla destra dopo uno scippo del pallone nei ridossi della propria area sull’errore tecnico di Mazzocchi. Lisi lascia partire il cross basso su cui Marconi si avventa da attaccante puro, anticipando Ceccaroni e piazzando sul palo più lontano una rete pesantissima.
La prima occasione nella ripresa è del Pisa: Belli mette in mezzo un buon pallone che Marconi va a prendere in cielo colpendo di testa da buona posizione ma Lezzerini, ben posizionato, assorbe il pallone. Nella seconda frazione di gioco il dominio del Venezia cala col Pisa più deciso e meno vittima delle folate di gioco arancioneroverdi. I padroni di casa provano a scardinare Perilli con Aramu, ma il portiere pisano trattiene in due tempi. Gli uomini di Zanetti, dopo la girandola di cambi, trovano anche il gol con Bocalon, lesto a raccogliere una respinta di Perilli. La posizione del Doge, però, è irregolare e l’assistente di linea annulla la rete del pareggio. Il Pisa prova a rendersi pericoloso in contropiede con diverse ottime potenziali occasioni sprecate per assenza di precisione nell’ultimo passaggio. All’80’ occasione enorme peri l Venezia: Forte, servito al centro dell’area, colpisce da solo da pochi metri ma Perilli è miracoloso ancora una volta e respinge coi piedi. L’azione prosegue e su un altro tentativo da distanza ravvicinata Caracciolo smorza il tiro che si perde tra le braccia dell’estremo difensore pisano. All’83’ il Venezia trova il gol del pareggio: Taugourdeau pennella dalla bandierina sulla testa di Svoboda che tutto solo colpisce di testa e batte il sin qui insuperabile Perilli. All’88’ occasione enorme per il vantaggio Pisa: Marconi mette in mezzo per Palombi che svetta impattando il pallone e colpendo il palo a Lezzerini battuto.