26 Novembre 2018

Crotone-Cosenza, silani vittoriosi nel derby calabrese: decide tutto Idda

CROTONE-COSENZA – Il derby della Calabria, tra forte agonismo e sorprese, si conclude: a uscire vittorioso è il Cosenza di Piero Braglia. La squadra cosentina abbatte il Crotone grazie al tap-in del difensore Riccardo Idda, marcatura giunta nella ripresa a seguito di un tribolato primo tempo. PRIMO TEMPO Squadre che si schierano con moduli speculari, […]

Cosenza

Tifoseria del Cosenza

CROTONE-COSENZA – Il derby della Calabria, tra forte agonismo e sorprese, si conclude: a uscire vittorioso è il Cosenza di Piero Braglia. La squadra cosentina abbatte il Crotone grazie al tap-in del difensore Riccardo Idda, marcatura giunta nella ripresa a seguito di un tribolato primo tempo.

PRIMO TEMPO

Squadre che si schierano con moduli speculari, difatti sia Oddo che Braglia confermano il 4-3-3 come schema di partenza. La voglia di spingere e di fare bene in un derby che mancava da 16 anni s’impossessa del Cosenza che inizia bene la gara tentando l’assalto alla porta difesa da Cordaz con due occasioni capitate a Maniero: prima Vainasen che lo anticipa e poi la scarsa precisione stoppano i tentativi della punta. La prima vera e propria occasione arriva al 21′ è ad averla è Rohden che sfrutta il buon lavoro di Sampirisi per scaricare un pallone che, dopo la deviazione di Idda, trova il palo: brivido per la difesa ospite disattenta nell’occasione. La marcatura sfiorata dà la carica agli squali che progressivamente tornano a farsi sotto, ma Barberis e Budimir non riescono a sbloccare un match che, minuto dopo minuto, continua a far salire l’intensità del proprio ritmo. Ad aumentare è però anche l’agonismo e dopo due gialli rimediati dai cosentini ecco arrivare ciò che non ti aspetti: prima un intervento rude di Martella punito con il rosso e dopodiché la seconda ammonizione ai danni di Maniero per entrambi l’esito è quello dell’espulsione. Sia i padroni di casa che gli ospiti restano con un uomo in meno, dando corpo a un 10 contro 10 che ristabilisce le regole del calcio al termine di un primo tempo tesissimo.

SECONDO TEMPO

La seconda frazione vede subito un cambio in apertura: Marchizza rileva Stoian tra le fila di casa. Le due squadre provano a lasciarsi il primo tempo alle spalle e Tutino si fa carico della prima occasione della ripresa con un tiro che non inquadra la porta non di molto. A fargli eco è la risposta di Budimir che però si lascia ipnotizzare dall’uscita di Perina che salva i suoi sulla discesa dell’attaccante di casa. Due minuti dopo ancora Crotone, stavolta con Firenze che non crea problemi al portiere dei silani. Diverse situazioni concrete da una parte e dall’altra, ma nessuna delle due riesce ancora a sbloccare il tanto atteso incontro. Non ci riesce nemmeno Barberis che, al 68′, sfiora il palo con una bella conclusione ancora una volta da fuori area. L’agonismo fa da padrona a una gara che non manca di per certo di qualità, ma che è stata fortemente condizionata dalla paura di sbilanciarsi e prestare così il fianco ai ribaltamenti di fronte. A peggiorare le cose le due espulsioni della prima frazione, le quali non hanno fatto altro che  rendere teso un evento dal quale ci si aspettava uno spettacolo diverso. Le operazioni di gioco vengono inframezzate dalle conclusioni, per la maggior parte di marca crotonese, da fuori operate dagli elementi di maggior spicco dell’undici di Oddo: ancora protagonista Firenze, che però non colpisce il bersaglio grosso. Conclusione di Tutino a parte, poco presente in fase offensiva la squadra di Piero Braglia: per cercare i tre punti bisogna necessariamente attaccare. E Idda, l’uomo che non ti aspetti, questo lo sa. Al 74′ è lesto il difensore a ribattere in rete dopo un gran riflesso di Cordaz su Baclet. 0-1. I cosentini sbloccano il risultato e si cautelano inserendo Verna e Pascali, mentre i padroni di casa si danno al tutto per tutto con l’entrata di Simy. Colpito a freddo un Crotone che a più riprese ha cercato la rete, sebbene ha sprecato la sua occasione cardine con il croato, peraltro sostituito, Budimir. Sebbene la squadra di mister Oddo dovrebbe cercare la rete del pareggio non riesce a venire fuori e inizia a entrare in confusione, risultato di ciò una sequenza di ammonizioni che colpisce prima Spinelli e poi Barberis. Non c’è più tempo, nemmeno dopo sei minuti di recupero il tentativo più disperato porta ai frutti sperati la squadra di casa: il derby della Calabria termina qui. Crotone-Cosenza finisce col risultato di 0-1, a decidere il tutto una rete di Riccardo Idda.