Il Crotone batte il Frosinone e torna a vincere dopo quasi tre mesi: allo “Scida” è 2-0 rossoblù

CROTONE FROSINONE CRONACA – Il Crotone batte 2-0 il Frosinone allo “Scida” tornando a gustare il dolce sapore della vittoria quasi tre mesi dopo l’ultima volta. A decidere il match le reti, una per tempo, di Maric, su rigore, e Golemic. Tre punti che non bastano al momento ai pitagorici per risollevare le sorti di una stagione apparentemente segnata, ma che potrebbero comunque rappresentare una grossa iniezione di fiducia per il prosieguo del torneo, a testimonianza del fatto che la squadra di Modesto sia ancora viva e che l’obiettivo playout risulti comunque ancora raggiungibile; brutta battuta d’arresto, invece, per i ciociari, poco precisi sotto porta nonostante le diverse chances create e, soprattutto, abbattuti da alcune gravi disattenzioni dei singoli in occasione delle due marcature pitagoriche.

Primo tempo

Al 9′ erroraccio a metà campo di Cuomo, Novakovich lancia Canotto in velocità il quale brucia la difesa di casa spedendo però alle stelle una volta giunto a tu per tu con Festa. Al 10′ ancora Frosinone, e ancora Canotto protagonista: sgasata di Cicerelli sulla sinistra, la sfera giunge sui piedi dell’ex Juve Stabia e Chievo, dopo un rinvio corto di Estevez, il quale calcia al volo trovando però la buona risposta di Festa. Dall’altra parte ci prova Awua dalla distanza: bell’intervento in tuffo di Minelli che sventa la conclusione del centrocampista rossoblù. Al 13′ calcio di rigore per il Crotone, con Minelli che valuta male il tempo dell’uscita e stende in area Maric, abile a sua volta nello scappare via a Barisic sul filo del fuorigioco su un perfetto lancio dalle retrovie di Mogos: dal dischetto va lo stesso attaccante croato che, col sinistro, incrocia la propria conclusione battendo l’estremo difensore giallazzurro, il quale indovina l’angolo senza però riuscire a respingere il preciso tentativo dell’ex Monza. Al 19′, sugli sviluppi di un calcio di punizione, ci prova di prima intenzione dal limite Nedelcearu: tiro debole e centrale facilmente raccolto da Minelli. Al 21′ Canotto brucia lo stesso difensore rumeno su lancio di Ricci: l’esterno dei ciociari va al tiro, con Festa che respinge in corner. Sugli sviluppi dello stesso, leggerezza di Estevez che consente a Ricci di andare al tiro: decisivo Schnegg che spazza via in prossimità della linea di porta. Al 29′ vibranti proteste del Frosinone: imbucata geniale di Ricci per Canotto il quale taglia davanti a Schnegg, rubando il tempo al laterale rossoblù che trattiene il suo avversario, ostacolando la corsa dello stesso. Per il Sig. Gariglio, però, la trattenuta non è di un’intensità tale da decretare il penalty per gli ospiti, che non la prendono benissimo. Che rischio, però, per i pitagorici! Partita molto intensa, ma caratterizzata da tantissime imprecisioni e da una scarsa brillantezza dal punto di vista tecnico, specie negli ultimi 20 metri. Al 41′, dopo un paio di giocate di un sontuoso Awua, Mogos mette in mezzo per Mulattieri: l’attaccante scuola Inter va più in alto di tutti impattando la sfera di testa, non riuscendo però a dare angolo alla sua conclusione. Termina senza ulteriori sussulti la prima frazione dello “Scida”.

Secondo tempo

Al via la ripresa senza sostituzioni. Al 48′ arriva subito il raddoppio del Crotone: angolo battuto dalla destra da Estevez, Lulic si perde completamente Golemic e il difensore serbo, di testa, batte Minelli. Al 51′ problema a una mano per Mulattieri, costretto a lasciare il campo a Kargbo. Al 57′ occasionissima per il Frosinone: Rohden serve un cioccolatino a Cicerelli dopo un assist involontario di Nedelcearu, l’ex Salernitana calcia un rigore in movimento trovando però l’opposizione dello stesso difensore rumeno, bravo a rimediare alla sua precedente indecisione. Al 61′ Mogos raccoglie un rimpallo dopo un corner, andando al tiro dalla distanza: il destro dell’ex Chievo e Cremonese termina però docilmente, dopo un rimpallo, tra le braccia di Minelli. Al 62′ primo pallone toccato e super giocata del subentrato Zerbin: il calciatore di proprietà del Napoli rientra sul destro e calcia un bolide che si stampa sulla traversa, poi sul rimpallo Canotto, nel cuore dell’area di rigore, sciupa clamorosamente spedendo alle stelle. Al 66′ altra occasionissima per gli ospiti: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Gatti si ritrova solo davanti a Festa dopo un rimpallo facendosi però ipnotizzare da un super intervento del portiere dei calabresi. All’81’ grande imbucata di Kargbo per Schnegg: l’austriaco avrebbe tutto il tempo per piazzare la sfera ma cestina una colossale opportunità per chiudere il match spedendo malamente fuori con il sinistro. Al 90′ gara interrotta per qualche minuto a causa del lancio di fumogeni in campo. Nel primo dei sette minuti di recupero ci prova Kargbo con un guizzo: azione interessante quella dell’ex Reggiana, ma tiro impreciso col sinistro che termina addirittura in rimessa laterale. Al 98′ decisivo Barisic sulla conclusione a botta sicura di Borello. Termina così allo “Scida”!

Il tabellino del match

CROTONE-FROSINONE 2-0: 15′ rig. Maric, Golemic 48′

CROTONE (3-4-1-2): Festa; Cuomo, Golemic, Nedelcearu; Mogos (Giannotti 77′); Estevez (Schirò 82′), Awua, Schnegg (Sala 82′); Kone (Borello 77′); Maric, Mulatteri (Kargbo 52′) All. Modesto

FROSINONE (4-3-3): Minelli; Zampano, Gatti, Barisic, Cotali; Rohden (Boloca 62′), Ricci, Lulic (Tribuzzi 62′); Canotto (Manzari 71′), Novakovich, Cicerelli (Zerbin 62′)All. Grosso

AMMONITI: Kone, Golemic, Schnegg, Canotto, Estevez, Kargbo, Cotali

ESPULSI: –

ARBITRO: Gariglio di Pinerolo (Assistenti: Di Monte-Sechi; IV Uomo: Gualtieri; VAR: Serra; AVAR: Cipressa)