Il Vicenza torna a respirare: Giacomelli affonda il Crotone allo “Scida” nello scontro salvezza
CROTONE VICENZA CRONACA Entrambe profondamente sotto le aspettative e in piena zona retrocessione, Crotone e Vicenza si affrontano allo stadio “Ezio Scida” con l’obiettivo di migliorare classifica e morale vincendo un autentico scontro diretto. Il 14° turno del campionato di Serie B può essere uno snodo cruciale per le due squadre, ferme rispettivamente a 8 e 4 punti in graduatoria. L’avvio di match […]
CROTONE VICENZA CRONACA
Entrambe profondamente sotto le aspettative e in piena zona retrocessione, Crotone e Vicenza si affrontano allo stadio “Ezio Scida” con l’obiettivo di migliorare classifica e morale vincendo un autentico scontro diretto. Il 14° turno del campionato di Serie B può essere uno snodo cruciale per le due squadre, ferme rispettivamente a 8 e 4 punti in graduatoria.
L’avvio di match non si configura su ritmi esaltanti ma esprime comunque una discreta supremazia territoriale del Crotone, per quanto poco pericolosa. Da segnalare solo una conclusione al 5′ di Oddei, che da destra converge sul sinistro ma calcia a lato del primo palo. Una risposta dei Lanerossi giunge al minuto 19 con un’azione personale per molti versi simile a quella precedentemente raccontata da parte di Diaw. Il destro dal limite dell’attaccante, però, risulta centrale ed è facilmente bloccato da Festa. Al 37′ la compagine di Cristian Brocchi ha una doppia chance: a innescare tutto è Diaw, che punta in velocità Cuomo ed entra in area dal lato destro per poi fermarsi e premiare a rimorchio l’accorrente Proia. Il tiro destinato all’angolo basso sul secondo palo è deviato in corner da Canestrelli. Sulla battuta dello stesso, Brosco anticipa tutti, Festa compreso, svettando sul primo palo ma la sfera termina alta.
La ripresa inizia con un cambio per i padroni di casa: Maric per Kargbo. Proprio l’attaccante croato crea la prima insidia al 48′ agganciando e poi calciando di poco a lato un bel cross profondo dalla desta di Estevez. Al 57′ i veneti impensieriscono Festa con una conclusione di Calderoni, potente ma centrale. Pregevole lo sviluppo che porta al tiro nello specchio: il tutto nasce da un’apertura brillante, non la prima, di Proia per Dalmonte che è bravo ad aspettare la sovrapposizione del terzino sinistro. Il primo quarto d’ora non si distingue, al netto di questa buona trama, per cifra tecnica. Sono molteplici, da ambedue le parti, gli errori nelle scelte, nei dosaggi e nelle direzioni dei passaggi. Gli spettri della stagione difficilissima emergono pienamente. Al 67′, grazie anche alla mossa di Brocchi, passa in vantaggio il Vicenza. A siglare l’1-0 è Giacomelli, entrato da pochissimo in campo. Il numero 10 berico si fa trovare pronto col destro a rimorchio sfruttando un assist di Diaw, abile a puntare l’avversario sfondando a destra. Dopo 2 minuti Ranocchia va vicino al raddoppio con una conclusione di prima intenzione dai 18 metri che si spegne di poco a lato del secondo palo. Nel finale di gara il Crotone non riesce a organizzare alcuna azione degna di nota, confermando una sterilità inquietante.
La gara termina dunque 1-0: il Vicenza torna a respirare e, pur non convincendo al 100%, dimostra voglia e ardore agonistico. Non si può dire lo stesso della squadra di Pasquale Marino, davvero spenta e poco incisiva. Per i pitagorici la stagione prende una piega sempre meno rassicurante.