Pisa-Como, D’Angelo: “Partita importissima. Arbitro di Lecce? Tra i migliori, la designazione non mi preoccupa”
D’ANGELO PISA COMO – Luca D’Angelo, allenatore del Pisa, ha presentato in conferenza stampa il match contro il Como in programma a Pasquetta. Ecco le sue parole, riportate da Sestaporta.news: “Si tratta di una partita importantissima da giocare al meglio. Per ciò che riguarda il deferimento, in tutta sincerità non penso abbia influito perché conosciamo sia Giuseppe che Giovanni […]
D’ANGELO PISA COMO – Luca D’Angelo, allenatore del Pisa, ha presentato in conferenza stampa il match contro il Como in programma a Pasquetta.
Ecco le sue parole, riportate da Sestaporta.news:
“Si tratta di una partita importantissima da giocare al meglio. Per ciò che riguarda il deferimento, in tutta sincerità non penso abbia influito perché conosciamo sia Giuseppe che Giovanni Corrado e sappiamo la loro trasparenza. Ci ha fatto male vedere la tristezza nel volto del presidente per una cosa che si è rivelata una bolla di sapone.
Dobbiamo vedere se in questi giorni riusciamo a recuperare Nicolas. Altrimenti giocherà Livieri. Penso che Pezzuto di Lecce sia tra i migliori arbitri della categoria, dunque la scelta del designatore non mi ha destato alcun tipo di preoccupazione. Como? Hanno fatto un buon campionato da neopromossi. Giocheranno la loro partita. Dovremmo essere bravi sotto ogni punto di vista, siamo noi che dobbiamo fare la nostra partita.
Mi fa molto piacere rivedere Gori, è uno dei giocatori a cui devo tantissimo se la mia pseudocarriera ha avuto una svolta. Anche a Varnier sono legato perché è un bravissimo ragazzo che ha avuto solo molta sfortuna nella sua carriera, altrimenti a mio avviso sarebbe già andato nella nazionale maggiore.
In questo momento la cosa più importante è la condizione atletica e avere una testa più libera perché dal punto di vista tecnico e tattico alcune cose ormai sono acquisite. La testa è le gambe, come capita nel calcio, fanno sempre la differenza. Le partite sono tutte difficili perché ognuno ha qualcosa da conquistare e vanno tutte giocate al massimo, i ragazzi lo sanno. Le scelte erano dovute all’esigenza di avere forze fresche. Contro il Como invece abbiamo tutti pronti perché abbiamo avuto una intera settimana per prepararci. Che tipo di gioco proporremo? Quello che ci farà giocar meglio rispetto alle ultime uscite.
Touré sta bene e avere un giocatore di quel tipo a disposizione è molto importante per noi. Ha fatto un buon campionato, ha avuto un calo dovuto a tante problematiche fisiche. Essendo un giocatore atletico se non è in buona condizione fatica a entrare nei ritmi. La gara di Perugia l’avevamo affrontata bene dal punto di vista mentale e tattico, ma non tecnico visti gli errori commessi. Ci serve giocare bene in queste partite, al di là addirittura del risultato. Nagy è un giocatore tra i più forti della categoria ed è una brava persona, il che non guasta. Se fa gruppo? Fa tutto, tranne la formazione.”