Serie B, la conta dei danni per le società con le porte chiuse
DANNI PORTE CHIUSE SERIE B – Sull’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport troviamo un focus riguardo i probabili danni economici provenienti dalla mancanza di pubblico in caso di ripresa del campionato di Serie B. Le 20 società, facendo un calcolo medio di 2 mila biglietti venduti a partita al costo di 20 euro per […]
DANNI PORTE CHIUSE SERIE B – Sull’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport troviamo un focus riguardo i probabili danni economici provenienti dalla mancanza di pubblico in caso di ripresa del campionato di Serie B. Le 20 società, facendo un calcolo medio di 2 mila biglietti venduti a partita al costo di 20 euro per le 101 gare ancora da disputare, il totale fa 4 milioni di euro, ovvero 200 mila euro in media per club.
Nella prima parte del campionato si erano registrati – tra paganti e abbonati – circa 1 milione e 200 mila spettatori, con una media di 6 mila presenti a partita. Ipotizzando un bilancio analogo per tutto il girone di ritorno, la Serie B ha perso oltre 600 mila spettatori. A questi numeri vanno poi aggiunti quelli relativi ai playoff e playout che sono altre 10 partite. Gare che sono in grado di far impennare il numero dei presenti, basti pensare che l’anno scorso nel playoff Verona-Cittadella al Bentegodi ci sono stati 25.248 spettatori, numeri da record se li sommiamo con quelli della gara del Tombolato che ha registrato 7.623 presenti.