Ascoli, Delio Rossi: “Cercherò di tirare fuori il meglio da questa squadra”
DELIO ROSSI ASCOLI – Delio Rossi, nuovo allenatore dell’Ascoli, è stato presentato quest’oggi in conferenza stampa: “Ringrazio il presidente che mi ha dato questa opportunità. Ero a casa ed il presidente mi ha chiamato, trovando l’accordo in 5 minuti. Vengo in una piazza che è tra le più antiche d’Italia, una società ambiziosa. Ci sono […]
DELIO ROSSI ASCOLI – Delio Rossi, nuovo allenatore dell’Ascoli, è stato presentato quest’oggi in conferenza stampa: “Ringrazio il presidente che mi ha dato questa opportunità. Ero a casa ed il presidente mi ha chiamato, trovando l’accordo in 5 minuti. Vengo in una piazza che è tra le più antiche d’Italia, una società ambiziosa. Ci sono tante aspettative, da parte mia ce la metterò tutta, saranno i fatti a parlare e non le parole. Questa società vuole crescere, con il dg Ducci che mi conosceva già. La mia storia dice non ho mai fatto un problema di categorie, a me piace lavorare e mi si sta dando questa possibilità, cercherò di tirare fuori il meglio da questa squadra. Ho seguito la Serie B in generale ed anche le serie minori, quando sono stato chiamato dall’Ascoli ho fatto una full immersion sulla squadra bianconera. Quando subentri c’è bisogno di fare presto e bene – riporta picenotime.it – a volte queste esigenze non sono compatibili. Giocheremo ogni tre giorni, il mio intervento deve essere graduale, non posso stravolgere completamente tutto. Nei momenti di difficoltà più che i professionisti si vedono gli uomini, ho avuto grande responsabilità da parte dei ragazzi, finora encomiabili, abbiamo bisogno di tutti in questo momento, chiedo all’ambiente di esserci vicini e di darci una mano, ognuno nell’ambito dei propri compiti. Tatticamente voglio scegliere un sistema di gioco ed andare avanti con quello. Kragl e Sabiri devono fare la differenza? Ci sono pochi giocatori al mondo che fanno la differenza, uno è morto pochi giorni fa. Non vorrei responsabilizzarli più di tanto, li conoscerò dal punto di vista caratteriale. L’Ascoli ha buoni giocatori, se faremo difesa a 3 o a 4 è ancora presto, anche in virtù di infortuni e squalifiche. Eramo? L’ho avuto alla Sampdoria, non ho preclusioni per nessuno, starà me a scegliere, se non giocheranno sarà colpa mia, le scelte tecniche sono le mie e sono pagato per prendermi le responsabilità. Parliamo in senso generale della squadra senza soffermarci troppo sui singoli. Picchio Village a porte chiuse? Quello che faccio non è un segreto, non sono uno sciamano, sono un allenatore. Io incido lavorando in campo. Non vedo niente di male, in alcuni periodi sarà aperto, in altri sarà chiuso per lavorare con più serenità, ne parleremo assieme alla Società“.