16 Luglio 2018

Dalla Serie B al Mondiale: Deschamps sul tetto del mondo

DESCHAMPS SERIE B – Era la stagione 2006-2007, quella che seguì lo scandalo Calciopoli. Tanti i soggetti coinvolti, diverse le società che ricevettero pesanti sanzioni. Tra queste impossibile non citare la Juventus che, per la prima volta nella sua gloriosa storia, affrontò il campionato di Serie B. Tante le stelle che rimasero nella compagine bianconera, […]

DESCHAMPS SERIE B – Era la stagione 2006-2007, quella che seguì lo scandalo Calciopoli. Tanti i soggetti coinvolti, diverse le società che ricevettero pesanti sanzioni. Tra queste impossibile non citare la Juventus che, per la prima volta nella sua gloriosa storia, affrontò il campionato di Serie B. Tante le stelle che rimasero nella compagine bianconera, tra cui Alessandro Del Piero, Gianluigi Buffon, Pavel Nedved, Mauro Camoranesi e David Trezeguet (alcuni di questi, come ovviamente sappiamo, reduci dal trionfo al Mondiale disputatosi in Germania). Per la panchina fu scelto Didier Deschamps, che da calciatore aveva vestito la maglia, tra le altre, proprio della Vecchia Signora. Ruolo difficile il suo, che si trovò a dover gestire un gruppo composto da campioni e calciatori di categoria, con enormi pressioni ed una penalizzazione di nove punti da recuperare.

Alla prima giornata arrivò un pareggio contro il Rimini, con la rete bianconera siglata da Matteo Paro. Poco a poco la Juventus cominciò a carburare, per poi chiudere il campionato con 6 punti di vantaggio sul Napoli arrivato secondo. Non mancarono però le sorprese nel corso della stagione, ma la più importante fu sicuramente quella datata 25 maggio: a causa di dissidi con la società, Deschamps si dimette, lasciando la panchina al vice Giancarlo Corradini per le ultime due giornate.

Il passaggio successivo nella carriera del tecnico è datato 2009 e corrisponde alla chiamata dell’Olympique Marsiglia, prima della parentesi, adesso possiamo dirlo, più felice della sua carriera da allenatore: la Nazionale francese. L’era Deschamps inizia nel 2012 e, dopo essere riuscito a portare les bleus alla Fase Finale del mondiale brasiliano del 2014 (seppur con quale problema) è costretto ad arrendersi alla Germania.

Il meglio deve ancora venire.

Complice un ottimo lavoro della Federazione in materia di giovani, con i Centri Federali sparsi per tutta la Francia che svolgono un eccellente lavoro ed una costante fiducia delle compagini di Ligue 1 e Ligue 2 nei propri talenti, la Francia comincia ad ottenere risultati importanti sia con le Nazionali giovanili che con la Nazionale maggiore, che all’Europeo 2016 arriva in finale dove, nonostante i favori del pronostico, viene sconfitta contro il Portogallo ai tempi supplementari. È stato però seminato qualcosa di importante, ed è arrivato il momento di raccogliere: la selezione di Deschamps vince il Mondiale andato in scema in Russia e terminato ieri, al termine di un’emozionante sfida contro la Croazia terminata 4-2.

Brilla Mbappé, brilla Griezmann, brilla Pogba, ma soprattutto brilla Deschamps, che dalla Serie B adesso è arrivato sul tetto del mondo: chapeau!