Vicenza, Di Carlo: “Noi e il Cittadella ci assomigliamo. Contro di loro servirà rapidità”
DI CARLO VICENZA CITTADELLA – Mister Domenico Di Carlo ha presentato in conferenza stampa la gara che il suo Vicenza disputerà contro il Cittadella. “La sosta è servita a noi e a tutte le squadre per recuperare calciatori. E’ arrivata dopo una vittoria meritata e di personalità. I ragazzi hanno preso personalità e fiducia, vedo la squadra molto bene e questo […]
DI CARLO VICENZA CITTADELLA – Mister Domenico Di Carlo ha presentato in conferenza stampa la gara che il suo Vicenza disputerà contro il Cittadella.
“La sosta è servita a noi e a tutte le squadre per recuperare calciatori. E’ arrivata dopo una vittoria meritata e di personalità. I ragazzi hanno preso personalità e fiducia, vedo la squadra molto bene e questo mi rende fiducioso. Abbiamo per la prima volta da inizio stagione 25 convocati, manca solo Dalmonte che recupereremo forse la prossima settimana. La salvezza si costruisce passo dopo passo, rispetto all’andata abbiamo vinto più partite. Dobbiamo pensare a far punti ogni gara, a partire dal Cittadella su cui siamo focalizzati.
La motivazione è forte, attendiamo le partite con grande attenzione e maturità. I voli pindarici non servono, gli obiettivi si costruiscono di gara in gara. Col Cittadella fare punti non sarà facile, è una squadra ostica e dura che impegna fino al 95’. All’andata facemmo un gran primo tempo ma nella ripresa loro salirono in cattedra e riuscirono a fare, a differenza nostra, i gol.
I 25 convocati sono tutti arruolabili, Lanzafame stamattina si è allenato in gruppo. Jallow era in bilico ma sta bene dopo il rientro dalle Nazionali. Quando il gruppo è tutto motivato tra titolari e panchinari non cambia nulla. Di formazione non parlo. Ci abbiamo messo del tempo per arrivare alla coppia Lanzafame-Meggiorini, invece abbiamo aspettato Davide dandogli spazio un po’ alla volta. Ci ha mostrato grandi qualità tecniche e umane e si trova benissimo con Riccardo. Anche Longo, però, si è allenato molto bene. Giacomelli, Nalini e Vandeputte possono darci la rapidità che ho chiesto in queste settimane. Risulta necessario, contro il Cittadella, avere anche queste doti oltre che una difesa compatta.
I granata, come noi, non mollano mai. Noi all’andata abbiamo pagato il periodo Covid, molti non hanno capito cosa significasse quella fase in cui non riuscivamo a schierare neppure 11 calciatori. Loro hanno grande pressione, sono bravi sulle seconde palle e inserimento. Noi gli assomigliamo, siamo granitici come loro. Dobbiamo fare una partita dura e dinamica. Fisicamente stiamo benissimo, faccio i complimenti allo staff medico e quello atletico. Abbiamo gestito bene le situazioni arrivando oggi ad avere una squadra in salute.
Giacomelli è il giocatore che dopo il Covid, che l’ha penalizzato molto, sta meglio di tutti. Alla qualità ha abbinato la quantità, fornendo prestazioni da calciatore decisivo. Mi auguro che continui così fino a fine campionato, perché porta punti. Meggiorini? I calciatori forti bisogna tenerseli, l’ho voluto fortemente perché lo conosco da tanto. Ha qualità superiori alla media ma senza la squadra difficilmente potrebbe metterle a frutto.”