DIAMO I VOTI – Venezia, 5,5: progetto ambizioso ma manca qualcosa
Il progetto del Venezia è sicuramente ambizioso anche da quello che fortemente traspare dalle parole del patron Joe Tacopina. L’obiettivo dichiarato è rendere Venezia una delle città satellite del calcio italiano, ma i dubbi permangono sul mercato condotto dal Ds Perinetti. Non è certo colpa sua se il patron americano non ha aperto i rubinetti […]
Il progetto del Venezia è sicuramente ambizioso anche da quello che fortemente traspare dalle parole del patron Joe Tacopina. L’obiettivo dichiarato è rendere Venezia una delle città satellite del calcio italiano, ma i dubbi permangono sul mercato condotto dal Ds Perinetti. Non è certo colpa sua se il patron americano non ha aperto i rubinetti a dovere: la stessa sorte è capitata al duo Bigon-Di Vaio in quel di Bologna. I dirigenti possono fare ben poco se il presidente non ci mette del suo. I lagunari hanno comunque acquistato Audero, in prestito dalla Juventus, per la porta; Andelkovic e Del Grosso in difesa; Pinato e Suciu in mezzo al campo; ed in particolare Zigoni dal Milan per l’attacco, uno degli attori protagonisti insieme ad Antenucci della promozione della Spal. Nel complesso sembra mancare qualcosa.. Ora la palla passa a Pippo Inzaghi, che ha condotto i suoi in B e tenta il clamoroso doppio salto. Ed è proprio dal veneto che passa la sua crescita e la sua eventuale consacrazione.