Ternana, Donnarumma: “Obiettivo? Arrivare prima possibile alla quota salvezza. Ho scelto il 99 di Lucarelli, un esempio per me”
DONNARUMMA TERNANA SALVEZZA – Alfredo Donnarumma, neo attaccante della Ternana, ha rilasciato una lunga e interessante intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Di seguito le sue parole: “Se sono contento del gol e dell’assist contro il Bologna? Si, però prima del gol avevo sbagliato un rigore. Sono soddisfatto per come ho reagito e perché la squadra […]
DONNARUMMA TERNANA SALVEZZA – Alfredo Donnarumma, neo attaccante della Ternana, ha rilasciato una lunga e interessante intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Di seguito le sue parole:
“Se sono contento del gol e dell’assist contro il Bologna? Si, però prima del gol avevo sbagliato un rigore. Sono soddisfatto per come ho reagito e perché la squadra ha ottenuto un grande risultato giocando una partita importante. Ho letto delle critiche al Bologna ma io credo che se vai lì da neopromossa e segni cinque gol qualcosa di buono devi averlo fatto. Siamo l’unica squadra di B ad aver eliminato una di Serie A. Ma per noi non cambia niente. Abbiamo un obiettivo: arrivare prima possibile alla quota salvezza. La vittoria di domenica è stata importante ma deve farci tenere i piedi ancora più ancorati a terra c’è il campionato che incombe. Esordio contro il Brescia? A volte il destino è strano. Ma vivo una bella sensazione, sarà una partita bella da giocare. A Brescia ho vissuto un periodo fantastico vincendo un campionato, la classifica dei cannonieri in Serie B, ho potuto giocare e segnare in Serie A. Indimenticabile. Dopo due stagioni splendide era arrivato il momento di aprire un’altra storia. Conoscevo il direttore Leone e quando mi ha chiesto la disponibilità lo ha fatto con una tale decisione che ho subito accettato. Quindi nessuno spirito di rivalsa, a Brescia ho vissuto anni bellissimi. Palacio al Brescia? L’ho incrociato in campo due anni fa. Formidabile. Ma noi affronteremo il Brescia, una squadra forte che ha come obiettivo la Serie A. Non staremo a guardare, sarà dura ma vogliamo cominciare al meglio. L’anno col Brescia in pochi ci davano fiducia e siamo andati in A, quindi meglio il silenzio. Però, è vero, abbiamo un gioco offensivo importante e divertente, interpreti di prim’ordine. Ma gol fatti e subiti non sono mai frutto di un solo reparto. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio, le partite si possono vincere anche 1-0. Numero di maglia? Volevo il nove ma era di Mazzocchi, ho optato per il 99 anche pensando a Lucarelli che è stato un esempio. Tifosi? Li ringrazio per l’accoglienza, ora li aspetto allo stadio deciso a ripagarli con una squadra che vedo molto legata alla piazza”.