5 Maggio 2019

È notte fonda per la Salernitana: all’Arechi Cosenza corsaro per 2-1

SALERNITANA COSENZA CRONACA –  Non sembra finire più il momento grigio della Salernitana, che capitola ancora una volta in campionato. Questa volta è il Cosenza il carnefice della squadra di Gregucci. 2-1 il risultato finale che mette nei guai i campani, che si giocheranno tutto nell’ultima giornata all’Adriatico di Pescara. Grande prestazione del Cosenza nonostante […]

SALERNITANA COSENZA CRONACA – 

Non sembra finire più il momento grigio della Salernitana, che capitola ancora una volta in campionato. Questa volta è il Cosenza il carnefice della squadra di Gregucci. 2-1 il risultato finale che mette nei guai i campani, che si giocheranno tutto nell’ultima giornata all’Adriatico di Pescara. Grande prestazione del Cosenza nonostante la salvezza già raggiunta ed il fatto di non dover chiedere più nulla al campionato.

Pochi minuti e la prima occasione capita agli ospiti, con D’Orazio che calcia dal limite e, complice una deviazione, per poco non beffa Micai. La Salernitana si fa vedere al 24′ con Djuric che colpisce di testa: conclusione troppo debole per impensierire l’estremo difensore rossoblú Saracco. Quattro minuti dopo è Bruccini a chiamare in causa Micai con una conclusione dal limite che lo stesso portiere granata respinge mandando la sfera in corner. Poche emozioni nel complesso nella prima frazione, ma proprio a pochi secondi dal termine dei primi 45′, il Cosenza trova la rete del vantaggio con Luca Garritano, bravo a raccogliere l’assist di Tutino proveniente dal settore di destra. Non bene Micai nell’occasione, non esente da qualche responsabilità sulla rete silana.

Secondo tempo che si apre con una sostituzione per parte con Mazzarani ed Embalo che rilevano rispettivamente Memolla e Trovato. È proprio l’ex attaccante del Palermo a rendersi pericoloso dopo pochi minuti con una conclusione che termina alta rispetto alla porta avversaria. Salernitana intimorita, Cosenza spensierato e vivace che non disdegna a spingersi in avanti. Al 54′, infatti, bell’uno-due tra Tutino ed Embalo che mette il bomber rossoblú a tu per tu con Micai, con quest’ultimo bravo ad opporsi al tentativo di pallonetto dell’attaccante di proprietà del Napoli. Prova a scuotersi la Salernitana con un calcio di punizione di Rosina ben respinto da Saracco e con un diagonale di Calaiò che termina fuori non di molto. Al 63′ i campani riescono a trovare la rete del pareggio proprio con Rosina: Calaiò calcia trovando la risposta di Saracco, la palla termina all’ex Zenit che può comodamente appoggiare in rete: boccata d’ossigeno per i ragazzi di Gregucci che solo qualche minuto prima aveva rischiato di capitolare sotto i colpi calabresi. Il Cosenza prova subito a reagire con Sciaudone che calcia trovando la risposta dell’attento Micai. Sempre il solito Garritano, vera spina nel fianco della difesa granata, va ad un passo dalla doppietta prima sparando alto su un bell’invito di Bittante e poco dopo sciupando una grande occasione a tu per tu con l’estremo difensore dei campani, tentando un rivedibile pallonetto che non sortisce gli effetti sperati. La Salernitana prova a rispondere con Casasola che, su invito di Rosina, calcia di poco fuori. Proprio al 90′, quando il peggio sembrava passato, Palmiero gela un già semivuoto Arechi: conclusione dalla lunga distanza che si insacca alle spalle di Micai. Rete pesantissima per il prosieguo del torneo della Salernitana, precipitata in un tunnel dal quale pare non riuscire più ad uscire e che la avvicina sempre di più alla zona calda.

SALERNITANA (3-4-1-2): Micai; Mantovani, Schiavi (Jallow 88′) Lopez; Casasola, Minala (Akpa Akpro 82′) , Di Tacchio, Memolla (Mazzarani 46′); Rosina; Djuric, Calaiò. Allenatore: Gregucci

COSENZA (3-5-2): Saracco; Capela, Schetino, Legittimo (Dermaku 53′); Bittante, Trovato (Embalo 46′), Palmiero, Bruccini, D’Orazio; Tutino (Sciaudone 65′), Garritano. Allenatore: Braglia

TABELLINO: Garritano 44′, Rosina 63‘, Palmiero 91′

AMMONITI: D’Orazio (C)

ARBITRO: Guccini