Empoli, Caputo: “Avevo molte offerte, volevo una squadra ambiziosa”
Lunga intervista quella rilasciata da Francesco Caputo, attaccante dell’Empoli, alla Gazzetta dello Sport. Si parte dall’importante sacrificio economico fatto dai toscani per aggiudicarsi le sue prestazioni: “Credo che possa essere interpretato come una soddisfazione, ma non mi pesa sapere quanto sono stato pagato, in quanto ciò che è importante è il campo. La doppietta contro il Bari […]
Lunga intervista quella rilasciata da Francesco Caputo, attaccante dell’Empoli, alla Gazzetta dello Sport. Si parte dall’importante sacrificio economico fatto dai toscani per aggiudicarsi le sue prestazioni: “Credo che possa essere interpretato come una soddisfazione, ma non mi pesa sapere quanto sono stato pagato, in quanto ciò che è importante è il campo. La doppietta contro il Bari è stata importante, ma i pugliesi sono oramai il mio passato, nonostante non potrò mai dimenticare gli anni vissuti lì. Ora conto solo l’Empoli. Perché i toscani e non il Parma? Avevo tante altre offerte, cercavo una squadra ambiziosa, dove poter fare bene, ed alla fine ha prevalso l’Empoli. Mi sono trovato bene sin da subito, è nato un bel rapporto con tutto l’ambiente. La Virtus Entella? Non volevano perdermi, ma conoscevano il mio pensiero già dallo scorso gennaio. Sono a posto con la coscienza, ma da Chiavari ne ho sentite davvero di tutti i colori”.