10 Novembre 2021

ESCLUSIVA PSB – Maresca raccontato da Manchester: “Adorato dai calciatori, ha impressionato Guardiola”

ENZO MARESCA PARMA MANCHESTER CITY – Il suo ritorno in Italia ha suscitato interesse e curiosità, per quanto fatto nella precedente esperienza e per la potenza di fuoco messa a disposizione nel nuovo capitolo attualmente in essere. Enzo Maresca ha vinto e convinto con l’Under 23 del Manchester City, formazione con la quale ha dominato […]

Photo by Naomi Baker/Getty Images - Via OneFootball

ENZO MARESCA PARMA MANCHESTER CITY – Il suo ritorno in Italia ha suscitato interesse e curiosità, per quanto fatto nella precedente esperienza e per la potenza di fuoco messa a disposizione nel nuovo capitolo attualmente in essere. Enzo Maresca ha vinto e convinto con l’Under 23 del Manchester City, formazione con la quale ha dominato la Premier League 2 2020/2021, mettendo in mostra talenti notevoli per qualità e prospettiva (Cole Palmer, McAtee, Delap, Nmecha e diversi altri), prima di sposare il progetto Parma. Un organico di indiscutibile livello ma una rieducazione calcistica che, fino a questo momento, non ha portato i risultati desiderati da piazza e società, oltre che dallo stesso allenatore. Finito nel mirino della critica, legittima quando non straripante, a Maresca at the moment (a breve sarà comprensibile il perché dell’anglicismo) non è stata concessa alcuna attenuante che, comprensibilmente, andava e andrebbe messa in conto per il fisiologico adattamento alle idee portate e implementate dall’allenatore (che, ovviamente, è chiamato a trovare soluzioni per risolvere i problemi in essere). Per conoscerlo approfonditamente e per poter andare a fondo nella sua crescita avuta in terra inglese, abbiamo raggiunto in esclusiva Simon Bajkowski, corrispondente al seguito del Manchester City per il noto Manchester Evening News, che ha avuto modo di seguire da vicino la trionfale annata passata dei Citizens U23.

L’intervista è stata fatta in inglese e tradotta in italiano

La prima domanda non può che essere introduttiva: ti va di raccontarci il “tuo” Enzo Maresca?

(The first question can only be introductory: would you like to tell us “your” Enzo Maresca?)

“Ho seguito il Manchester City e l’Academy per diversi anni, così come la nomina di Enzo Maresca nella scorsa stagione. Quella di Maresca è stata una scelta leggermente insolita dato che si è trattato di una nomina esterna in un contesto in cui ci sono molte promozioni interne, senza dimenticare la provenienza dall’Italia, dove la pandemia stava limitando in maniera ingente gli spostamenti. Il City percepiva come Maresca fosse il candidato giusto dopo gli incontri avuti, motivo per il quale valeva la pena dover gestire i disagi derivanti dall’arrivo in ritardo e dalla conseguente quarantena, dato l’impatto che avrebbe potuto avere nel corso della stagione. Mi è sempre piaciuto parlare con Enzo, era palese fin dall’inizio come avesse idee molto chiare e interessanti su cosa voleva dai suoi giocatori e su come voleva che giocassero le sue squadre. Non ha nascosto le sue ambizioni di dirigere una prima squadra, ma allo stesso tempo è stato anche pienamente coinvolto e focalizzato nel lavoro che ha svolto fino al giorno in cui ha lasciato”.

(“I have covered Man City and their academy for a number of years so was across their appointment of Enzo Maresca last year. Maresca was a slightly left-field choice from the point of view that it was an external appointment when there are many internal promotions, and also that he had to come from Italy while the pandemic was restricting travel so much. City felt that Maresca interviewed so well and was such a good candidate that it was worth the disruption of him having to arrive late and then quarantine because of the impact that he could have over the course of the season. I always enjoyed talking to Enzo, it was clear from the start he had very clear and interesting ideas for what he wanted from his players and how he wanted his teams to play. He didn’t hide his ambitions of managing a senior side but was also fully committed to the job he did until the day he left“)

 

Hai seguito il Manchester City U23 durante il mandato di Maresca: com’era la sua relazione con i calciatori? Come descriveresti il suo metodo di gestione del gruppo?

(You have followed the U23 of Manchester City under Maresca’s mandate: how was the relation between him and his players? How would you describe his method of managing the group of young guys and players he had?)

“I gocatori dell’Academy lo adoravano. C’era una certa vibrazione in campo, i calciatori si divertivano durante gli allenamenti e questo si vedeva in partita, dove era facile vedere una squadra a cui piaceva quello che gli veniva chiesto di fare e rispondeva nella giusta maniera. Erano chiamati a essere un gruppo, ma Maresca e il suo assistente Danny Walker hanno anche messo molto impegno nei piani di lavoro individuali da svolgere sul campo di allenamento, con un notevole miglioramento in un certo numero di calciatori. Nell’ambiente City tutto ciò non è passato inosservato, discorso riguardante anche Pep Guardiola, che è rimasto seriamente colpito dal lavoro svolto”.

(“The players in the City academy loved him. There was a buzz around the place from his very first training session and the enjoyment that the players got from those was seen in matches, where it was easy to see a team who liked what they were being asked to do and responded to it. They were challenged as a group, but Maresca and his assistant Danny Walker also put a lot of effort into individual plans on the training pitch, resulting in considerable improvement in a number of players. That didn’t go unnoticed by the City hierarchy, including Pep Guardiola, who were seriously impressed with the job that he did“)

 

In un contesto come quello del Manchester City è ragionevole pensare che si debba convivere con la pressione: come si comportava Maresca sotto questo punto di vista?

(In an environment such as Manchester City I think that you should live together with pressure: about this point, how did Maresca confront himself with?)

“Maresca di certo non è mai scappato via dalla pressione. Ai calciatori era stato dato il compito di andare in campo e vincere la Premier League 2 e l’hanno fatto con stile, palesandosi come la squadra maggiormente apprezzata e divertente del campionato. La pandemia purtroppo ha impedito ai giocatori di mettersi alla prova nelle competizioni europee, ma c’era la sensazione che la scorsa stagione potesse essere quella buona per vincere la UEFA Youth League. Il fatto che Liam Delap abbia segnato una tripletta al Tottenham anche dopo che l’Under 23 aveva vinto il campionato e lui stesso era stato nominato capocannoniere ha mostrato come il rendimento non dovesse calare anche quando la pressione dall’esterno era diminuita”.

(“Maresca certainly never shied away from the pressure. The players were tasked with going out and winning the reserves league that they were in and they did it in style, making them the most successful team and the most entertaining team in the league. The pandemic unfortunately meant that the players did not get to test themselves in European competition, with the feeling around the camp that it would have been one of their best chances to win the UEFA Youth League. The fact that Liam Delap scored a hat-trick at Tottenham even after the Under-23s had won the league and he had been named top goalscorer showed that standards were not allowed to drop even when any external pressure had dropped“)

 

La precedente domanda ti è stata posta perché l’ostacolo più grande che Maresca probabilmente sta patendo a Parma è la difficoltà a convivere con le critiche di tifosi e stampa, che personificano la miopia che circumnaviga il calcio italiano e non permettono di lavorare con tempo, pazienza e fiducia. Credi che troverà il modo per uscire da questo periodo complicato?

(I have asked you this because the biggest obstacle he is probably suffering in Parma is the difficulty to live with the criticism of supporters and press, which personify the shortsightedness that circumnavigates the Italian football and does not allow to work with time, patience and confidence. Do you think I will find the way to get out of this complicated period?)

“Solo la proprietà e i tifosi possono deciderlo, ma al City non c’erano dubbi che Maresca avrebbe mostrato le sue qualità e sarebbe stato un allenatore di successo se avesse avuto il tempo e il sostegno per riuscirci. Ovviamente il Parma comporta una maggiore necessità di risultati rispetto al fatto di essere un allenatore dell’Academy del City, ma allo stesso tempo è un progetto che avrebbe bisogno di più tempo per iniziare a dare i frutti sperati. Se la proprietà dovesse percepire le stesse sensazioni promettenti di Guardiola e dei dirigenti del City, non dovrebbero esserci motivi per prendere decisioni affrettate”.

(“Only the owners and fans can decide that, but there were no doubts at City that Maresca would show his quality and be a successful coach if he was given the time and backing to succeed. Obviously, Parma is much more of a results business than being a coach in City’s academy, but it is also more of a project that would need more time to start showing success. If the owners can see the same promise that Guardiola and other City bosses saw, there should be no reason to make any hasty decisions“)

 

Il Manchester City U23 di Maresca era una squadra con un’incredibile produzione e predisposizione offensiva. Qui a Parma, nonostante i problemi, sta cercando di raggiungere passo dopo passo il livello che desidera per la sua squadra. Vorresti spiegarci il “credo calcistico” del tecnico e cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi mesi dal Parma se la dirigenza del club continuerà a dargli fiducia?

(Maresca’s Man City U23 was a team with an incredible offensive production and predisposition. Here in Parma, despite the problems, he is trying to reach step by step the level he desires for his team. Would you like to explain the “football creed” of the Italian coach and what should we expect in the next months from Parma if the club’s board keep trusting him?)

“A Maresca piace giocare un calcio a trazione anteriore, pressando intensamente con l’intento di creare tante occasioni da rete e segnare tanti gol. È molto più vicino alla scuola di pensiero di Guardiola piuttosto che di Mourinho, per esempio. Tuttavia, come ha scoperto Guardiola nel suo primo anno al Man City, questo processo può richiedere tempo e, contestualmente, può comportare la necessità di una revisione del personale per poter essere resa pienamente effettiva. Si dice spesso che i manager di calcio abbiano bisogno di tre finestre di trasferimento per lasciare davvero il segno in una squadra, ma dovrebbero essere in grado di mostrare la propria idea di calcio e vendere quella sorta di visione dall’inizio, anche se i risultati non arrivano nell’immediato”.

(“Maresca likes to play football on the front foot, pressing fiercely with the intention of creating many chances to score and scoring many goals. He is very much of the Guardiola school of thought rather than the Mourinho one, for example. As Guardiola found out in his first year at Man City though, that can take time to implement and could even require an overhaul of personnel to fully implement. It is often said that football managers need three transfer windows to really make their mark on a team, but they should be able to show what their football is about and sell that vision from the start – even if that isn’t being seen in the results“)