ESCLUSIVA PSB – Fedele (CdS): “Unicusano paga l’inesperienza. Su Grosso e la favorita…”
Con la fine del mercato in Serie B sono scoppiati molti temi caldi: dall’esonero di Pochesci alle panchine traballanti la cadetteria fa sempre parlare di sé. Per fare il punto della situazione la redazione di pianetaserieb.it ha contattato in esclusiva il giornalista del Corriere dello Sport, Furio Fedele. Furio, l’esonero di Pochesci ha spaccato la […]
Con la fine del mercato in Serie B sono scoppiati molti temi caldi: dall’esonero di Pochesci alle panchine traballanti la cadetteria fa sempre parlare di sé. Per fare il punto della situazione la redazione di pianetaserieb.it ha contattato in esclusiva il giornalista del Corriere dello Sport, Furio Fedele.
Furio, l’esonero di Pochesci ha spaccato la tifoseria della Ternana: che idea si è fatto dell’ex tecnico delle Fere e come si spiegano le difficoltà della Ternana?
“Pochesci ha fatto parlare di sé soprattutto per le invettive nei confronti di Ventura: potevano essere anche condivisibili ma tra colleghi se c’è qualcosa da dire lo si fa in situazioni intime, è una questione di cavalleria. Si può parlare in quel modo ma non nei confronti di un collega soprattutto se poi, come è accaduto, ci si potrebbe ritrovare nelle stesse situazioni.
Pochesci lo conoscevo da giocatore e l’ho conosciuto da tecnico del Fondi sempre con Unicusano: questi ultimi si sono ritrovati in un ambiente importante, in una città importante ed in una società gloriosa come la Ternana che è stata anche in Serie A. Ora le Fere sono ultimi e credo che al di là dei meriti e dei demeriti di Pochesci Unicusano sta pagando l’esperienza ed il passaggio dalla C alla B”.
In Serie B molte panchine traballano, per Grosso si parla di ultimatum col Frosinone: quanto è difficile allenare a Bari?
“Grosso si porta dietro la figura di eroe di Berlino del Mondiale ed ha fatto bene con la Primavera della Juventus e non è scontato. Personalmente sono per i piccoli passi e se fossi stato in Grosso avrei optato per un’avventura in una squadra di Serie B senza grossissime ambizioni. Negli ultimi anni a Bari sono cambiati allenatori, giocatori, proprietà ma nessuno è riuscito a soddisfare una piazza tanto generosa ma spietata quando le cose vanno male. La Serie B è complessa: basta poco per salire ed ancora meno per scendere.0 un campionato in cui serve molto equilibrio, dove chi naviga in acque non buone con 5 vittorie si candida per la promozione. Lo stesso Inzaghi, alla prima avventura in B, è partito bene col Venezia per poi avere un calo ed ora si è ripreso”.
Empoli, Palermo, Frosinone: quale squadra vede come favorita per il campionato tra queste tre corazzate?
“Credo che al momento l’Empoli sia la squadra più motivata anche in base al fattore del nuovo stadio in programmazione che sappiamo quanto essere importante, vedasi la Juventus. Il Frosinone, a mio parere, ha il miglior allenatore del campionato: Longo è giovane, di prospettiva ma già navigato con l’esperienza nella Primavera del Torino”.