ESCLUSIVA PSB – Lazzari: “SPAL, spero che le cose continuino così. Ho un sogno…”
LAZZARI SPAL LAZZARI SPAL – In un calcio specchio di un mondo oramai globalizzato, fatto di continui spostamenti, cambiamenti e quella fissa dimora che pare essere diventata utopia, ci sono delle eccezioni. Calciatori che sposano un progetto e restano fedeli alla maglia, frase che tanto piace ai tifosi. Quest’oggi è proprio con uno di questi […]
LAZZARI SPAL
LAZZARI SPAL – In un calcio specchio di un mondo oramai globalizzato, fatto di continui spostamenti, cambiamenti e quella fissa dimora che pare essere diventata utopia, ci sono delle eccezioni. Calciatori che sposano un progetto e restano fedeli alla maglia, frase che tanto piace ai tifosi. Quest’oggi è proprio con uno di questi esemplari in via di estinzione che abbiamo il piacere di parlare. Ai microfoni di PianetaSerieB.it è intervenuto Manuel Lazzari, talentuoso centrocampista classe ’93 attualmente in forza alla SPAL.
Ad inizio stagione, probabilmente anche adesso, l’obiettivo erano i 50 punti e la salvezza. L’annata prosegue oltre ogni più rosea previsione, sentite che le aspettative su di voi sono cambiate?
“Come hai appena detto, l’obiettivo sono i 50 punti ed il raggiungimento della salvezza. Ovviamente, essendo in un’ottima posizione di classifica alla fine del girone di annata, le aspettative soprattutto dei tifosi sono aumentate, quindi loro sperano in qualcosa di più. Tutti noi, ed intendo anche la società ed il mister, sappiamo però che l’obiettivo primario è il raggiungimento dei fatidici 50 punti, poi se a fine stagione saremo ancora così in alto, punteremo anche a qualcosa di più”.
Sicuramente sarai cresciuto molto negli ultimi anni: com’è cambiato il tuo gioco in particolar modo nel passaggio dalla Lega Pro alla Serie B?
“Da quando è arrivato mister Semplici ho preso fiducia e consapevolezza dei miei mezzi, inoltre ne ho guadagnato in personalità e mi ha aiutato molto anche nella mia crescita tattica, soprattutto per ciò che concerne la fase difensiva. Rispetto alla scorsa stagione, il mio modo di stare in campo, ti dirò, è rimasto lo stesso, anche perché sono stato aiutato dal fatto che il modulo e l’allenatore non siano cambiati. Chiaramente il ritmo della Serie B è molto più alto rispetto alla Lega Pro ed anche i giocatori sono molto più preparati, però fino ad ora le cose stanno andando bene e spero di continuare così la mia annata”.
In una recente intervista, hai dichiarato che fino a pochi anni fa non immaginavi di raggiungere la Serie B. Ora che ce l’hai fatta, dove punti ad arrivare nel prossimo futuro?
“Quando giocavo negli Allievi del Vicenza, e non fui confermato dalla società, fu una grande delusione, non è stato facile. Sono poi approdato in Serie D, e quando sei tra i dilettanti non pensi di riuscire ad arrivare a certi livelli. Ora sono in cadetteria e sono molto felice, ci ho messo un po’ di tempo a realizzare tutto ciò ed ovviamente gli obiettivi sono sempre maggiori, ho la speranza di arrivare in Serie A perché è il sogno che ha ogni ragazzino quando comincia a giocare a calcio, anche se so che sarà molto difficile”.
Ogni calciatore ha ambizioni di un certo tipo e, spesso, si cede alle lusinghe dei più importanti club. Tra Lazzari e la SPAL è invece nata una bellissima love story calcistica. Cosa ti ha spinto a giurare fedeltà agli Estensi?
“Questo è il mio quinto anno a Ferrara, in quanto prima della fusione giocavo nella Giacomense. La società, gli allenatori ed i compagni, tutti hanno sempre creduto in me e poi in questa città si sta davvero bene, mi trovo benissimo anche nella sfera privata quindi spero che le cose possano andare avanti così”.
RIPRODUZIONE CONSENTITA SOLO PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE