ESCLUSIVA PSB – Sgrigna: “Il Cittadella è un famiglia, quest’anno è mancata un po’ di fortuna. E sul Vicenza…”
ALESSANDRO SGRIGNA ESCLUSIVA PSB – La nostra redazione ha contattato in esclusiva Alessandro Sgrigna per fare il punto del campionato cadetto appena terminato, con un focus particolare su Cittadella e Vicenza. Queste le parole dell’ex calciatore granata e biancorosso. Quinta qualificazione ai playoff consecutiva per il Cittadella e seconda finale ma niente promozione. Cosa manca […]
ALESSANDRO SGRIGNA ESCLUSIVA PSB – La nostra redazione ha contattato in esclusiva Alessandro Sgrigna per fare il punto del campionato cadetto appena terminato, con un focus particolare su Cittadella e Vicenza. Queste le parole dell’ex calciatore granata e biancorosso.
Quinta qualificazione ai playoff consecutiva per il Cittadella e seconda finale ma niente promozione. Cosa manca alla squadra per raggiungere la massima serie e qual è il segreto di questo club?
“Il punto di forza del Cittadella è la società, oltre ad aver trovato un ottimo allenatore. La dirigenza è magnifica, una famiglia. Un giocatore è spinto a dare sempre il meglio perchè si sente tutelato. Il direttore sportivo è fantastico, riesce a scovare giovani di categorie inferiori e renderli al massimo in Serie B. Credo che ai granata manchi un po’ di fortuna. Con il Venezia meritava qualcosina in più. A Verona due anni fa ha affrontato una squadra magari di livello superiore. Quest’anno sono stati sfortunati”.
Il Vicenza è riuscito a salvarsi e provando a giocarsi la qualificazione ai playoff, dopo un inizio di campionato non dei migliori. Qual è stata la chiave di svolta durante il campionato e da calciatore biancorosso crede nel progetto di 3 anni per la Serie A?
“Nelle ultime due partita il Vicenza poteva veramente puntare ai playoff. Credo solo che sia mancato qualcosa dal punto di vista caratteriale. La squadra era stata costruita per la salvezza e l’importante è essere riusciti a mantenere la categoria. Quest’anno con un mercato più mirato e una base più solida può puntare a qualcosina in più. Spero con tutto il cuore che il Vicenza raggiunga la Serie A, perchè se la merita, per la società, per la tifoseria. Ci credo fortemente perchè il presidente è ambizioso, tutta la Famiglia Rosso. Se saranno 2 o 3 anni non lo so, l’importante è la solidità societaria che ad oggi rappresenta il club”
Parlando invece di promozioni in Serie B, dopo l’uscita del Bari, chi pensa che possa puntare alla promozione in cadetteria?
“Ci sono squadre importanti. La sorpresa potrebbe essere l’Albinoleffe contro la vincente tra Padova e Avellino”.