ESCLUSIVA PSB – Virtus Francavilla, Fracchiolla: “Il lavoro ci sta premiando. Lancini? Al momento pensiamo alle cessioni”
Programmazione e duro lavoro. Questo lo slogan vigente in casa Virtus Francavilla dall’inizio della stagione. Gaetano D’Agostino tecnico, Domenico Fracchiolla direttore generale. Con la sola presentazione di questa parte dell’organigramma è facilmente intuibile quanto detto in apertura, dato che parliamo di due addetti ai lavori con una spiccata propensione per i giovani. I risultati sono […]
Programmazione e duro lavoro. Questo lo slogan vigente in casa Virtus Francavilla dall’inizio della stagione. Gaetano D’Agostino tecnico, Domenico Fracchiolla direttore generale. Con la sola presentazione di questa parte dell’organigramma è facilmente intuibile quanto detto in apertura, dato che parliamo di due addetti ai lavori con una spiccata propensione per i giovani. I risultati sono arrivati, dato che la compagine pugliese è in zona playoff nel Girone C di Serie C. Per fare il punto sugli obiettivi stagionali e sul mercato, abbiamo raggiunto in esclusiva proprio il dg Fracchiolla.
Obiettivo di inizio stagione era la salvezza. Il campo ha parlato e la Virtus Francavilla è stata una delle sorprese del Girone C, nonostante una rosa composta da alcuni elementi davvero giovani. Ti aspettavi un rendimento di questo livello?
“Quando lavori con un gruppo di calciatori composto da diversi ragazzi molto giovani, è difficile programmare un rendimento atteso. Ciò che bisogna fare è lavorare giorno dopo giorno e fare in modo che emergano i miglioramenti, com’è successo alla nostra squadra. Siamo partiti un po’ a rilento, e ciò a mio avviso è stata una conseguenza fisiologica dei tanti cambiamenti avvenuti in estate, dove abbiamo costruito una squadra totalmente nuova. Il lavoro ad oggi però ci sta premiando, siamo molto contenti dei 29 punti che abbiamo raccolto, ripartiamo in questo nuovo anno in primis con la volontà di raggiungere i 40 punti, poi è chiaro che i playoff sarebbero una grande soddisfazione per tutti. Inoltre non pensavamo che nel mercato di gennaio ci fossero così tanti rumors con protagonisti i nostri calciatori”.
Il mercato di gennaio è noto per la sua difficoltà, eppure la Virtus Francavilla è tra le società più attive. La sensazione è che siate arrivati a questa sessione davvero preparati.
“Assolutamente vero. Continuiamo a lavorare sulle uscite, mentre i quattro giocatori che sono arrivati erano tutti profili che seguivamo da tempo. Sbampato è un calciatore che abbiamo osservato più di una volta nel Campionato Primavera 1 che ha giocato con il Chievo, così come Arfaoui, un giovane davvero importante: parliamo di un italo-tunisino (nato in Italia, ndr) che a mio avviso ha una tecnica sopraffina, classica caratteristica dei nord-africani, che non a caso sono chiamati i brasiliani d’Africa. Volevamo prenderlo in estate subito dopo il fallimento del Latina, però a causa di alcuni problemi familiari è dovuto tornare in Tunisia. Non appena è rientrato in Italia però non ce lo siamo fatti sfuggire. Citerei inoltre Lugo Martinez, per il quale lavoravamo da più di un mese e che riteniamo poter essere un calciatore per la Virtus Francavilla del futuro, perché il nostro obiettivo è anche quello di lavorare già in ottica di luglio. Puntiamo quindi sin da subito ad alleggerire l’organico da calciatori che a fine stagione non sarebbero stati confermati, ed inserendo invece chi secondo noi potrà essere utile alla causa anche nel prossimo futuro. Vogliamo giocare d’anticipo, perché questo è un campionato molto difficile”.
Dallo Spezia è arrivato Saloni. Con tre portieri in prima squadra, l’arrivo del classe ’96 lascia presagire un’uscita in questo ruolo?
“Al 99% va via Battaiola, destinazione Gubbio, stiamo firmando le carte. Essendo un calciatore della Cremonese ed avendo giocato poco, la società proprietaria del cartellino l’ha richiesto nuovamente, ed è anche giusto dare l’opportunità ad un giovane di trovare spazio altrove”.
Calciatore a voi accostato con insistenza è Nicola Lancini del Brescia. Puoi chiarirci qual è la situazione?
“In questa fase le entrate sono bloccate. Al momento ritengo che la squadra sia all’altezza e che si sia rinforzata, abbiamo raggiunto i principali obiettivi prefissati prima dell’inizio del mercato. Adesso dobbiamo vedere se vi saranno cessioni, perché come ti dicevo prima i nostri calciatori sono molto seguiti: solo in questo caso valuteremo le opportunità che si presenteranno anche in entrata”.
Saraniti piace a diverse compagini tra Serie B e Serie C. Quale sarà il futuro dell’attaccante?
“Ci sono tanti rumors, ma al momento offerte concrete non sono arrivate. Andiamo avanti così, il mercato ci dirà se ci saranno o meno aggiornamenti in tal senso”.
Nicolas Delvecchio, uno dei vostri talenti, pare essere entrato nel mirino del Cagliari nell’ambito di uno scambio che potrebbe coinvolgere Arras. Confermi questa voce?
“Abbiamo ricevuto questa proposta di scambio, che valuteremo nei prossimi giorni. Il ragazzo non ha trovato molto spazio, valuteremo con calma con il mister ed il calciatore quale sarà il suo futuro. Parliamo di un ’98, un buon prospetto, ma non è facile essere incisivi sin da subito in una categoria ostica come la Serie C”.
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