Salernitana, Fabiani: “Ritorno in campo un’apertura verso una normalità. Su Ventura…”
FABIANI SALERNITANA – Angelo Fabiani, direttore sportivo della Salernitana, è intervenuto ai microfoni di tuttomercatoweb.com: “Il ritorno in campo è un’apertura verso la normalità sotto tutti i punti di vista, non soltanto calcistica. A ognuno di noi, comunque, spetta il compito di prestare attenzione a tutte le precauzioni del caso. Il ritorno in campo è […]
FABIANI SALERNITANA – Angelo Fabiani, direttore sportivo della Salernitana, è intervenuto ai microfoni di tuttomercatoweb.com: “Il ritorno in campo è un’apertura verso la normalità sotto tutti i punti di vista, non soltanto calcistica. A ognuno di noi, comunque, spetta il compito di prestare attenzione a tutte le precauzioni del caso. Il ritorno in campo è la vittoria di Lotito? Spesso e volentieri, e questo è un malcostume che contraddistingue il calcio da sempre, si attribuiscono dei poteri a persone che in realtà non li hanno. La ripresa l’hanno voluta un po’ tutti. Perché tutti hanno avuto e avranno dei danni da questa situazione. Oggi va di moda prendersela con Lotito, leggevo anche fatti di anni fa legati a Zarate che escono a orologeria. Fatti peraltro detti da Luis Ruzzi… non è che sia il vescovo del calcio. Non è neanche cardinale. Ruzzi dovrebbe quantomeno riflettere prima di dire stupidaggini. Comunque oggi si attribuisce alla Lazio e alla Salernitana di essere propulsori della ripresa. Siamo invece promotori della normalità. Se riparte il calcio, riparte una delle principali industrie del Paese. Abbiamo avuto disdette di sponsor, nessuna affluenza ai botteghini e situazioni che sono state dismesse. Parliamo di milioni di euro. Poi si parla sempre degli stipendi dei calciatori, ma attorno a questo mondo ruotano tante persone che con il calcio mandano avanti la famiglia.
Mantovani? La proprietà lo reputa come un figlio, una parte integrante della Salernitana. Nei prossimi giorni andrà affrontato il discorso delle scadenze, che necessariamente dovranno essere riviste. Non ci saranno problemi. Abbiamo in organico diversi calciatori giovani importanti che hanno fatto cose di ottimo livello. Mi ha entusiasmato e sbalordito Lombardi, pronto per fare la differenza. Poi penso a Maistro. Mentre Kiyine lo conoscevo già da prima. Una piacevole sorpresa, ma non per me, è Milan Djuric.
Kiyine alla Lazio? I biancocelesti hanno un management di primissimo ordine e saprà valutare cosa fare con i suoi calciatori. Io valuto le cose della Salernitana. Ventura? C’è un rapporto di massima cordialità. Direi una bugia se dicessi che quanto fatto è tutto merito dei ragazzi. Il mister gli ha creato le giuste condizioni, è un maestro, la cassazione del calcio. Il lavoro fatto a Torino parla chiaro. È contento di rimanere a Salerno, non ci saranno problemi. La sua volontà è quella di continuare. È il primo ad arrivare al campo e l’ultimo ad andare via. Gli ho detto che gli lascio le chiavi così risparmiamo sul magazziniere.
Il prossimo mercato? I soldi che giravano prima diminuiranno. Bisognerà lavorare di ingegno. Anche le big dovranno fare i conti con le difficoltà economiche. Il Covid non ha fatto sconti a nessuno…“.