Favilli in Nazionale, Di Campli: “Giusta ricompensa, all’inizio pensava scherzassi”
La scorsa estate il suo futuro era un’incognita: dopo una grande stagione con la Primavera della Juventus, non si trova l’accordo con il Livorno che pare voglia tenerlo “prigioniero”. Poi l’Ascoli, le prime partite, i primi gol, un ruolo da protagonista che gli calza sempre meglio. Quella di Andrea Favilli è stata (ed è) la […]
La scorsa estate il suo futuro era un’incognita: dopo una grande stagione con la Primavera della Juventus, non si trova l’accordo con il Livorno che pare voglia tenerlo “prigioniero”. Poi l’Ascoli, le prime partite, i primi gol, un ruolo da protagonista che gli calza sempre meglio. Quella di Andrea Favilli è stata (ed è) la stagione della definitiva consacrazione come uno dei migliori talenti del panorama calcistico italiano. Prestazioni non passate inosservate agli occhi del Commissario Tecnico della Nazionale Ventura, che l’ha convocato per lo stage Azzurro al posto dell’infortunato Inglese. Notizia alla quale il centravanti classe ’97 all’inizio non credeva, come dichiarato dal suo agente Donato Di Campli ai microfoni di Gianlucadimarzio.com: “Quando gliel’ho detto a telefono, stamattina dopo l’allenamento con l’Under 20, credeva scherzassi. Questa è la giusta ricompensa per tutti i sacrifici suoi e della famiglia, ma non ha fatto ancora nulla, deve capire di dover continuare così e sono sicuro lo farà: è un ragazzo incredibilmente serio, mostra più anni di quelli che ha. Obiettivi? La salvezza con l’Ascoli e la doppia cifra”.