ESCLUSIVA PSB – Scaglia: “Vogliamo portare il Monza lì dove non è mai stato. Qui ambiente che obbliga a dare il massimo”
FILIPPO SCAGLIA INTERVISTA – Pilastro difensivo del Monza e calciatore dall’assoluta solidità, Filippo Scaglia è stato tra i protagonisti della cavalcata brianzola verso la Serie B e dopo un anno e mezzo d’assenza è pronto a calcare nuovamente i campi della cadetteria. Intervistato in esclusiva dalla nostra redazione, ecco l’intervista completa. La promozione è arrivata […]
FILIPPO SCAGLIA INTERVISTA – Pilastro difensivo del Monza e calciatore dall’assoluta solidità, Filippo Scaglia è stato tra i protagonisti della cavalcata brianzola verso la Serie B e dopo un anno e mezzo d’assenza è pronto a calcare nuovamente i campi della cadetteria. Intervistato in esclusiva dalla nostra redazione, ecco l’intervista completa.
La promozione è arrivata dopo un campionato sempre al vertice: qual è stato, secondo te, il momento chiave della stagione che vi ha fatto capire di potercela fare?
“Trovare un unico momento chiave della stagione è riduttivo: siamo partiti da luglio dello scorso anno con l’intento di dominare il campionato, o di provarci, con l’obiettivo di andare in Serie B. Sono stati diversi i momenti chiavi sin dal ritiro, passando dalla Coppa Italia dove i risultati son stati buoni ed abbiamo dimostrato sul campo ciò che di buono si diceva su di noi in giro, con la vittoria di Benevento e l’ottima prova di Firenze. In campionato le vittorie iniziali, penso quella all’ultimo istante di Como, son state fondamentali per il percorso che abbiamo fatto. Anche verso ottobre/novembre abbiamo avuto una serie di partite in cui abbiamo fatto tanti gol e portato a casa risultati importanti. La stagione è stata condotta in modo esemplare e sin da subito sapevamo che dovevamo farcela”.
La società del Monza è virtuosa, di estrema competenza e con elementi di grandissima personalità: com’è, per un calciatore, vivere dall’interno questo ambiente?
“Parliamo di una società che ha alle spalle anni di trionfi ed esperienze al massimo del calcio mondiale con tutti i successi avuti negli anni. Far parte di una società del genere è un motivo di grandissimo orgoglio; ovviamente fa parte del gioco sapere che ci sono tante pressioni e sono quasi sempre pressioni a vincere perché questo ci viene questo. L’idea della società è quella di provare a vincere il campionato di Serie B per portare il Monza lì dove non è mai stato. Questo ambiente ti spinge a dare sempre il meglio di te e sapendo i calciatori che possono essere presi è importante essere al massimo e meritare ogni giorno di meritare questa maglia”.
Sarete, assieme a Reggina e Vicenza, le uniche squadre a poter programmare “normalmente” l’inizio della prossima stagione di Serie B che inizierà a settembre: vedi vantaggi o insidie dal punto di vista fisico in questa peculiarità presentatasi quest’anno?
“Per le neopromosse dalla Serie C sarà molto particolare: in questo momento la B sta giocando e noi partiremo come se fosse una stagione normale. La situazione è molto particolare per tutti e bisogna sapere che c’è tanto tempo ed il Mister, col suo Staff, ha ben chiaro il programma da fare. È giusto rivedersi e riprendere confidenza col campo perché è dal 10 marzo che non ci si allena sul campo: manca il rettangolo verde, la palla, e la situazione di gioco. Dobbiamo arrivare a settembre al massimo e far capire che l’obiettivo è quello di fare un campionato importante cercando di raggiungere un grande obiettivo”.
Fonte foto: Monza Calcio