3 Gennaio 2017

FOCUS PSB – Pisa: 2^ miglior difesa degli ultimi 20 anni

DIFESA PISA – Arrivati al giro di boa è sempre tempi di bilanci e, nel caso del Pisa, questa è l’occasione giusta per fermarsi e riflettere su numeri prettamente da campo dopo mesi infernali che hanno chiamato i tifosi a vere e proprie imprese a difesa dei propri colori. Per fortuna dei tifosi toscani e […]

DIFESA PISA – Arrivati al giro di boa è sempre tempi di bilanci e, nel caso del Pisa, questa è l’occasione giusta per fermarsi e riflettere su numeri prettamente da campo dopo mesi infernali che hanno chiamato i tifosi a vere e proprie imprese a difesa dei propri colori. Per fortuna dei tifosi toscani e della Serie B tutta il tutto si è concluso con un lieto fine a cui, la città della Torre pendente, vorrebbe dare un seguito. Numeri alla mano la squadra di Gattuso risulta essere il peggior attacco per distacco ma, paradossalmente, la miglior difesa del torneo: una rarità da un punto di vista prettamente statistico per due dati che, spesso e volentieri, viaggiano su binari diversi.

DIFESA – La difesa dei toscani, capitanata dallo stoico Lisuzzo e sorretta da Ujkani, si è mostrata nella maggior parte delle occasioni in cui è stata chiamata in causa sempre all’altezza concedendo poco o nulla agli avversari rendendo la vita difficile a quasi tutti gli sfidanti. Andando a spulciare le classifiche a ritroso della Serie B al giro di boa e puntando il mirino sulle difese il Pisa risulta, coi soli 12 gol incassati, la seconda miglior difesa da qui a 20 anni battuta solamente dal Bologna che nel 2007/2008 subì solamente 10 gol. La squadra di Gattuso sotto questo punto di vista ha fatto anche meglio delle attrezzatissime Napoli e Juventus che nella stagione 2006/2007 incassarono 13 gol a testa.

ATTACCO – Dalle belle notizie alle noti dolenti che, purtroppo per il Pisa, stanno minando un campionato che però ha ancora tutto da dire. Le reti siglate da Eusepi e Co. sono solamente 7 ma, nelle ultime 11 partite solamente una realizzazione. In attesa di arricchire la rosa con bomber e con uomini offensivi incisivi, elementi imprescindibili da cui far passare la salvezza, andando a ripercorrere la stessa operazione ma soffermandoci sul reparto offensivo il dato è, purtroppo per i neroazzurri, impietoso. Bisogna risalire infatti alla stagione 89/90 per trovare un attacco più sterile di quello dei toscani: quello del Como che, alla 22a giornata, siglò solamente 6 gol retrocedendo inevitabilmente a fine campionato in un torneo che prevedeva, però, 38 giornate. Dati che si “avvicinano” a quelli del Pisa sono, ad esempio, quelli targati sempre Como che nella stagione 94/95 siglarono 9 gol o, nel 2006/2007, le 10 reti siglate dal Verona.