Foggia, settimana turbolenta: finalmente si torna in campo

Dopo una settimana particolarmente turbolenta in cui è successo praticamente di tutto, finalmente si torna a giocare. Infatti i Rossoneri saranno ospiti venerdì sera al Picco di La Spezia in uno scontro diretto che vede le due formazioni lottare per la salvezza.

Ma andiamo con ordine. Non bastava la sconfitta di sabato scorso contro il Cittadella ad agitare le acque con la squadra contestata pesantemente dai propri tifosi al di fuori dello stadio.

Ad allarmare ancor di più la piazza ecco arrivare due notizie.

La prima riguarda l’arresto di Massimo Curci, ex socio del Foggia Calcio ed attuale presidente onorario.

Infatti nella giornata del 4 dicembre l’ex-socio dei Sannella veniva arrestato con l’accusa di autoriciclaggio per conto del clan catanese dei Laudani. Va ricordato che la Guardia di Finanza aveva già provveduto a sequestrare al commercialista di Carapelle beni per oltre 8,2 milioni di euro.

Tra i documenti sequestrati dai finanzieri pare sia stato trovato un foglio in cui erano indicati i nomi di alcuni tesserati del Foggia calcio con la rispettiva somma percepitaci in nero.

Ovviamente, la proprietà, avendo appreso la notizia, ha immediatamente ribadito la propria estraneità in merito alla vicenda che dovrà essere dimostrata nelle opportune sedi giudiziarie.

Come se tutto questo non bastasse a destabilizzare l’ambiente, ecco che in serata viene ufficializzato il passaggio del 50% delle quote societarie del Foggia Calcio alla famiglia Follieri, operazione che dovrebbe perfezionarsi entro fine 2017.

I Follieri farebbero parte di un fondo americano, la F Holding, in cui figurerebbe anche il noto imprenditore americano Ron Burkle, famoso per il suo interesse nel settore agroalimentare.

La tifoseria si è praticamente divisa a metà: da una parte vi sono coloro che si sono entusiasmati per il programma annunciato da Raffaello Follieri, cioè di costruire un Foggia competitivo per puntare da qui a tre anni alla serie A; dall’altra vi sono quelli che si sono mostrati scettici anche in considerazione del passato dello stesso Raffaello che nel 2008 ha scontato in America quattro anni di carcere per frode e riciclaggio.

Ovviamente bisognerà aspettare il mercato di riparazione di gennaio per capire veramente quali saranno le reali intenzioni della società. Solo allora la piazza rossonera capirà se è tutto vero oppure il solito bluff.

In tutto questo marasma mister Stroppa ha preparato la trasferta di La Spezia con un numero di giocatori ancora ridotto a causa degli infortuni.

In difesa, oltre al rientrante Coletti dopo un turno di squalifica, potrebbe essere impiegato Camporese anche se non al meglio delle sue condizioni. Quindi difesa a quattro con Loiacono e Celli ai lati.

La linea mediana vedrà molto probabilmente Vacca, Agnelli, Agazzi e Gerbo. Per quanto riguarda Deli, il mister ha dichiarato che non è ancora totalmente recuperato mentre Fedele potrebbe essere utile nonostante non sia al 100%.

Ma è l’attacco il reparto che desta maggiori preoccupazioni. Assente Mazzeo, i cui tempi di recupero sono ancora incerti, si ferma anche Chiricò per una fastidiosa pubalgia. Per tanto il tridente d’attacco dovrebbe essere costituito da Beretta, Calderini e Fedato con Floriano ancora in panca non avendo i novanta minuti nelle gambe.

Infine la situazione tifosi: ancora un grande esodo di tifosi satanelli. I duemila tagliandi destinati alla tifoseria rossonera sono stati letteralmente polverizzati in poche ore.

Di Mimmo Attini