Venezia, Forte: “La pinna dello squalo tornerà ad alzarsi molto presto. Arrabbiato dopo il cambio di domenica? Non ce l’avevo con Zanetti”
FORTE VENEZIA ZANETTI – Un impatto devastante, ma anche una seconda metà di stagione piuttosto complicata quella finora vissuta da Francesco Forte a Venezia: complici diversi acciacchi fisici, infatti, l’ex Juve Stabia non trova la via goal dallo scorso 9 Febbraio quando, al “Penzo“, trafisse la Cremonese nel 3-1 lagunare. Un digiuno, per uno come […]
FORTE VENEZIA ZANETTI – Un impatto devastante, ma anche una seconda metà di stagione piuttosto complicata quella finora vissuta da Francesco Forte a Venezia: complici diversi acciacchi fisici, infatti, l’ex Juve Stabia non trova la via goal dallo scorso 9 Febbraio quando, al “Penzo“, trafisse la Cremonese nel 3-1 lagunare. Un digiuno, per uno come lui, sicuramente troppo lungo ma che, lo stesso bomber arancioneroverde, è sicuro verrà spezzato molto presto:
“La pinna dello squalo si rialzerà presto adesso mi sento bene e sono pronto a dare una mano alla squadra a completare un percorso importante – afferma ai microfoni di TrivenetoGaol.it. La fascite plantare? In realtà avevo un problema più serio al piede, ci ho giocato sopra e mi sono fatto male due volte consecutivamente. Per fortuna non era niente di serio e adesso mi sento in grado di tornare al 100% a stretto giro di posta. Col Cosenza abbiamo vinto una partita difficilissima, ben più difficile di quello che si possa pensare vedendo il punteggio. Quando si gioca a questi livelli nella parte finale della stagione tutti si giocano qualcosa e danno l’anima. Le distanze si azzerano anche con le squadre che viaggiano nella parte finale della classifica. L’arrabbiatura al momento del cambio domenica? Non ce l’avevo certo con Zanetti, ero arrabbiato perché ci era stato negato un rigore solare e quel gol mi sarebbe servito in questo momento. Ma non fa niente, dobbiamo andare avanti e pensare alla Salernitana, un altro scontro diretto che dobbiamo interpretare al meglio. Teniamo conto che abbiamo battuto l’Empoli e preso 4 punti in due partite con la capolista, abbiamo pareggiato a Lecce e battuto il Monza, per cui abbiamo fatto risultati molto importanti. Il secondo posto o quelli immediatamente dietro? Intanto qualifichiamoci per i playoff, l’anno scorso a Castellammare dovevamo fare 5 punti e pareva una cosa scontata, alla fine ne abbiamo fatti 4 e siamo retrocessi. Finché la matematica non lo sancisce, io non mi fido. Quindi prima i playoff, poi vediamo in che posizione…”