Il Frosinone batte 3-0 un’Alessandria in dieci da metà primo tempo: decidono Barisic, Zerbin e Canotto allo Stirpe

FROSINONE ALESSANDRIA CRONACA – Allo stadio “Benito Stirpe” si affrontano il Frosinone di Fabio Grosso e l’Alessandria del grande ex Moreno Longo, per la 29° giornata del campionato di Serie B. I Ciociari vengono dal pareggio conquistato nei minuti finali sul campo dell’Ascoli, e cercano punti per consolidarsi nella zona play off. I piemontesi, che arrivano da un pareggio senza reti a Crotone, invece hanno bisogno di punti per provare ad allontanarsi dalla zona play out, dato che la Spal, attualmente 15° in classifica e quindi salva, dista sei punti.

PRIMO TEMPO

La prima occasione della partita è per i padroni di casa e arriva al 6′: cross dalla destra di Ciano per Zerbin che controlla di petto e calcia col sinistro, ma è decisivo il salvataggio sulla linea da parte di Di Gennaro che allontana la sfera. Al 23′ l’episodio più importante: bella discesa sulla corsia destra di Zampano che entra in aerea e viene steso da Lunetta. Per l’arbitro Colombo è rigore ed espulsione per l’esterno dell’Alessandria, già ammonito dieci minuti prima; dal dischetto si presenta Ciano, il cui tiro però, troppo poco angolato, viene respinto da Pisseri. Il Frosinone prova ad approfittare della superiorità numerica e al 30′ spreca un’altra grossa occasione con Rohden che, sul cross perfetto di Lulic, colpisce col piattone debolmente, rendendo facile la presa per l’estremo difensore avversario. L’Alessandria prova soltanto a difendersi e a provare a ripartire in contropiede, ma al 37′ subisce il gol dello svantaggio: angolo battuto perfettamente ancora da Lulic per il colpo di testa di Barisic che trova il suo primo gol in Serie B, con questa volta Pisseri che non riesce a respingere. L’ultima occasione della prima frazione di gioco è per la squadra di Longo: calcio d’angolo battuto da Palombi e colpo di testa di Di Gennaro, fuori di poco.

SECONDO TEMPO

La seconda parte di gioco si apre con una grande occasione per l’Alessandria al 52′: Minelli anticipa in uscita Corazza ma serve involontariamente Chiariello che lo salta ma non inquadra il bersaglio. Tre minuti più tardi, ci prova il Frosinone con Zerbin, però la sua conclusione viene deviata in calcio d’angolo. Al 58′ percussione palla a piede di Gatti che apre sulla sinistra per Zerbin: l’esterno serve al centro Novakovich ma il suo colpo a botta sicura viene respinto da Pisseri. Ci prova Ricci al 66′, la cui conclusione viene bloccata ancora da Pisseri. La squadra ospite prova a rendersi pericolosa con i calci di punizione: al 73′ è Palombi a calciare, con la palla che finisce di poco fuori. Ribaltamento difronte, e i ciociari raddoppiano con un altro colpo di testa, su calcio d’angolo di Lulic, questa volta di Zerbin che approfitta dell’uscita a vuoto di Pisseri e insacca il pallone in rete. La squadra di Longo prova a reagire con un colpo di testa di Palombi su cross di Mustacchio, alto di poco al minuto 80. Al 86′ bella conclusione dalla distanza e di sinistro di Zampano, con il pallone che esce di poco. Nel recupero arriva anche il gol del defnitivo 3-0: Canotto prende palla sull’errore di Pisseri in uscita e praticamente a porta vuota trova la rete.

Dopo tre minuti di recupero finisce la gara: il Frosinone ottiene una vittoria importantissima in chiave play off, mentre l’Alessandria non riesce ancora a muovere la propria classifica.