Iemmello sbaglia un rigore, capitan Brighenti firma l’1-1: il Frosinone pareggia col Citta allo “Stirpe”
FROSINONE CITTADELLA CRONACA – Due squadre in crisi di risultati come Frosinone e Cittadella si affrontano allo stadio “Benito Stirpe”. La squadra di Fabio Grosso necessita del ritorno alla vittoria non soltanto per sperare di rientrare in zona play-off ma anche e soprattutto per scongiurare il rischio di essere risucchiata nei bassifondi della classifica. I granata, invece, vedono il loro margine sul nono […]
FROSINONE CITTADELLA CRONACA – Due squadre in crisi di risultati come Frosinone e Cittadella si affrontano allo stadio “Benito Stirpe”. La squadra di Fabio Grosso necessita del ritorno alla vittoria non soltanto per sperare di rientrare in zona play-off ma anche e soprattutto per scongiurare il rischio di essere risucchiata nei bassifondi della classifica. I granata, invece, vedono il loro margine sul nono posto assottigliarsi e hanno bisogno di punti per tenersi stretti gli spareggi promozione.
Il primo tiro della gara lo prova Tsadjout dopo pochi secondi, ma la botta dal limite risulta imprecisa e si perde sul fondo. Ben più insidioso il destro da fuori a cercare il secondo palo di Zampano, giunto al termine di una bella discesa sulla sinistra del terzino. La sfera termina di poco a lato. La prima parata della gara la compie al 9′ Bardi deviando in corner un tentativo dalla media distanza di Beretta. Al 21′ la compagine ospita passa in vantaggio grazie a Beretta, che anticipa Zampano sfruttando un cross pennellato dalla sinistra di Donnarumma. Permangono dei dubbi sul contatto tra la punta e il terzino sinistro. Dopo 4 minuti si consuma l’errore dal dischetto di Iemmello, che calcia senza potenza e senza angolo alla sinistra di Kastrati il quale blocca il pallone. L’arbitro Illuzzi aveva concesso il penalty dopo una dinamica dubbia tra Donnarumma e Rohden su un pallone che arrivava dall’alto. Difficile comprendere se sia stato fischiato un braccio largo o un tocco di mano, però successivo a una spinta dello svedese. Per osservare una nuova chance bisogna attendere il minuto 40, quando Kastanos si coordina dal limite per impattare un pallone respinto di testa dalla difesa avversaria ma non trova lo specchio di porta. Al 46′ una traiettoria su punizione da lontanissimo di Donnarumma, che pensava al cross, insidia Bardi costringendolo ad alzare la sfera sopra la traversa.
La ripresa inizia con un cambio per entrambe le squadre: Tribuzzi per Gori, Frare per Ghiringhelli. Poiché la formazione ciociara continua a faticare, al 56′ Ciano subentra a Vitale. Appena un minuto dopo i padroni di casa pareggiano: bel cross di Tribuzzi da sinistra, stacco in assoluta libertà di Brighenti che batte Kastrati. Al 62′ mister Venturato opta per un doppio cambio e richiama in panchina Beretta e Proia inserendo al loro posto Gargiulo e Iori. Il secondo tempo nella prima metà regala molte meno emozioni rispetto al primo e si sviluppa principalmente sul piano agonistico: fioccano infatti le ammonizioni su entrambi i fronti. Al 78′ Rosafio subentra a Pavan. All’84’ entambe le squadre operano una sostituzione: D’Elia e D’Urso in, Brighnti e Perticone out. Variazione offensiva, dunque, per i veneti. All’87’ Donnarumma è ammonito per la seconda volta a causa di una trattenuta su Zampano in seguito a un dribbling subito. La reazione conseguente di Grosso è la scelta di Parzyszek in luogo di Rohden per il finale.
Il Frosinone non crea nulla di concreto negli ultimi minuti e quindi rimanda ancora l’appuntamento col successo. Nessuna delle due formazioni dimostra di averne abbastanza per strappare i 3 punti e certificano dunque il loro periodo di scarsa brillantezza.