21 Settembre 2019

Frosinone, Nesta: “Dobbiamo lavorare. Contestazione? Il pubblico deve sostenere la squadra”

FROSINONE NESTA – Un visibilmente deluso Alessandro Nesta si è presentato in conferenza stampa al termine del match pareggiato dal suo Frosinone nell’anticipo della 4a giornata di Serie B contro il Venezia. Ecco le sue parole raccolte dal sito ufficiale del club ciociaro: “Sicuramente oggi a livello di gioco non abbiamo fatto una buona partita. […]

FROSINONE NESTA – Un visibilmente deluso Alessandro Nesta si è presentato in conferenza stampa al termine del match pareggiato dal suo Frosinone nell’anticipo della 4a giornata di Serie B contro il Venezia. Ecco le sue parole raccolte dal sito ufficiale del club ciociaro:

“Sicuramente oggi a livello di gioco non abbiamo fatto una buona partita. Ma alla fine meritava il Frosinone di vincerla. Nel primo tempo tiri loro pochi e tiri nostri altrettanto pochi. Ma nel secondo tempo, tiri nostri tanti e tiri loro solo quello del gol. A Chiavari l’abbiamo condotta un po’ meglio debbo dire. E’ un momento in cui siamo pesanti di testa. Cercheremo di analizzare la situazione e trovare una soluzione. Ma non abbiamo raccolto quello che potevamo”.

“Trovare continuità dipende solo da un fatto mentale. Togliere le scorie dello scorso anno è fondamentale. Questo lo dico da inizio anno. La mentalità è importante. Ma tra il dire e il fare non è certamente facile. Dovrò essere bravo io a motivare i ragazzi e far scattare in loro la scintilla giusta”.

“Volevo cambiare qualcosa. Nel primo tempo qualche spazio lo abbiamo trovato. Sicuramente dobbiamo fare meglio. Soprattutto in quelle situazioni nel finale. Per me conta lo spirito. E per questo dobbiamo crescere tutti”.

“Contestazione? Va bene il pungolo, non ci sto quando si parla di bagno d’umiltà. Io credo che la tifoseria abbia visto una squadra che va motivata. I tifosi hanno dato un segnale, ci riflettiamo. Ma l’umiltà ce l’abbiamo, non vi preoccupate”.

“Abbiamo fatto partite e giocate migliori. Non abbiamo giocato bene, questa è la verità. Non vendo fumo. Sappiamo che non otteniamo risultati. E’ normale che un po’ di peso addosso c’è. Ma tutto si risolve trovando serenità. Se uno gioca con ansia è normale che va a vuoto. Ad inizio anno siamo andati bene a livello di gioco. Ora stiamo calando”.

“Si prepara come le altre, cercando di fare il meglio. Cercando di motivare la squadra, di farle ritrovare il piacere di giocare. L’importante è che si alleggeriscano di testa, perché poi la gamba va per conto suo e andrà sicuramente meglio.”

“Novakovich è da poco qui con noi, con lui avremo modo e tempo per lavorare. Quello che non andava nel primo tempo nella fase difensiva l’ho evidenziato”.

“All’inizio abbiamo giocato anche la palla lunga, abbiamo pescato Paganini un paio di volte alle spalle di Felicioli. Non abbiamo solo palleggiato ma lo abbiamo fatto meno di altre volte, questo è vero”.

“Bisogna lavorare su tutto. Ci sono stati errori sulle seconde palle, l’agonismo che non era quello ideale. Io credo e lo ripeto che a fare la differenza debba essere l’entusiasmo. Una stagione andata male, molte scorie restano sulle spalle. Bisogna cancellare tutto e ricreare la mentalità di una squadra forte. E’ l’obiettivo principale”.