Monza, Galliani: “Critiche di Vieri? E’ un amico, preferisco non commentare. Rosa più concreta rispetto allo scorso anno”
GALLIANI MONZA VIERI – Intervenuto a Binario Sport Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza, ha toccato alcuni tra i principali temi caldi inerenti la società biancorossa. Queste le sue parole diffuse da TMW: “La concorrenza rispetto allo scorso anno è superiore, ma ho sensazioni positive vedendo l’atmosfera in squadra. Stroppa? Giovannino è stato scelto non […]
GALLIANI MONZA VIERI – Intervenuto a Binario Sport Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza, ha toccato alcuni tra i principali temi caldi inerenti la società biancorossa. Queste le sue parole diffuse da TMW:
“La concorrenza rispetto allo scorso anno è superiore, ma ho sensazioni positive vedendo l’atmosfera in squadra. Stroppa? Giovannino è stato scelto non solo perché è stato un giocatore del Monza, ma perché fa giocare bene le sue squadre come si è visto a Foggia e Crotone. E tutti sanno che sia io sia il presidente Berlusconi vogliamo far coniugare il bel gioco e i risultati”.
Su Marrone: “È stata decisiva una telefonata di Stroppa a pochi minuti dalla fine del calciomercato e la forte volontà del giocatore che si è abbassato lo stipendio. Avevo detto al mister che solo con l’uscita di Bellusci sarebbe arrivato un difensore, anche se avevo un accordo con il Crotone per farlo arrivare a zero. Giovanni mi chiama a pochi minuti dalla fine del mercato dicendomi che il ragazzo era disposto a ogni sacrificio per venire a Monza e infatti ha accettato uno stipendio bassissimo. Alle 19;47 ho detto sì e in dodici minuti siamo riusciti a chiudere l’operazione. Per questo faccio i complimenti a chi ha fatto i documenti. Ora abbiamo un paio di giocatori in più, ma abbiamo accontentato il mister con un giocatore che piaceva molto a entrambi”.
Sul mercato: “I mercati li fa la società sentendo l’allenatore, abbiamo concordato le mosse con lui che gioca con un modulo diverso rispetto al passato, anche se anche Brocchi alla fine dello scorso anno lo aveva provato. Il 3-5-2? Per Giovanni non è un 3-5-2, ma un 3-3-4 perché abbiamo due esterni di altissimo livello come Pereira e Carlos Augusto che sono giocatori già da Serie A, senza contare che poi ci sono Sampirisi e D’Alessandro come riserve. Abbiamo fatto una squadra forse più concreta, ma vedremo sul campo”.
“Quest’anno la vita è più dura perché c’è un Parma stratosferico, un Benevento che ha una rosa importante e un Brescia che è molto forte. Senza dimenticare le solite sorprese che la Serie B regala ogni anno”.
Sulle critiche rivolte nei giorni scorsi da Vieri alla società per le scelte dello scorso anno: “Bobo è un amico e preferisco non commentare perché è meglio. Gli consiglio sempre e solo una cosa, quando si vince vincono tutti, quando si perde è colpa di tutti, non di un singolo elemento della squadra o del club. Tutto deve essere messo assieme, non c’è stato alcun tradimento. Bomber? Abbiamo giocatori in grado di fare gol, Gytkjaer farà meglio dello scorso anno, ne sono sicuro, abbiamo preso una grande promessa del calcio italiano come Favilli che se non avrà infortuni potrà darci tanto, Ciurria e Mota faranno gol. Lo scorso anno vedevo qualche ruolo che non era coperto, mentre quest’anno non vedo buchi in nessun ruolo o reparto. Abbiamo fatto quello che serviva, tutti i giocatori che abbiamo trattato li abbiamo presi. Non ho rimpianti anche se poi servirà il verdetto del campo”.