Ecco perché la sconfitta del Cagliari ha condannato il Genoa alla Serie B
La sconfitta del Cagliari contro l’Inter, maturata questa sera complice il 3-1 rifilato dai nerazzurri ai sardi, certifica la salvezza della Sampdoria e condanna il Genoa alla Serie B. L’unica speranza del Grifone (che, ricordiamo, ha 28 punti) risiedeva in un arrivo a quota 31 con Salernitana (già ora a 31 punti) e proprio con il Cagliari, dato […]
La sconfitta del Cagliari contro l’Inter, maturata questa sera complice il 3-1 rifilato dai nerazzurri ai sardi, certifica la salvezza della Sampdoria e condanna il Genoa alla Serie B. L’unica speranza del Grifone (che, ricordiamo, ha 28 punti) risiedeva in un arrivo a quota 31 con Salernitana (già ora a 31 punti) e proprio con il Cagliari, dato che avrebbe beneficiato di una migliore classifica avulsa (a quel punto, infatti, sarebbero entrati in gioco i punti realizzati negli scontri diretti. Di seguito li ricapitoliamo rapidamente: il Genoa ha raccolto un punto contro la Salernitana e 6 contro il Cagliari, ergo sette totali; la Salernitana avrebbe invece refertato sei punti, con tre pareggi e una vittoria proprio contro il Genoa; appena due punti, invece, per il Cagliari).
Se, ipoteticamente, i liguri vincessero l’ultima partita (affronteranno il Bologna) e i campani perdessero (avversario l’Udinese) il saldo degli scontri diretti sarebbe a sfavore dei ragazzi di Blessin. Il Cagliari, ora a 29 punti, non potrà più arrivare a 31, dunque la situaziona palesata poco fa non è realizzabile. Il Genoa, triste epilogo, è in Serie B.