Giorgetti sul caos ripescaggi: “Caso di giustizia negata”
GIORGETTI RIPESCAGGI SERIE B – Rinvii all’ordine del giorno e decisioni che stentano ad arrivare, anzi che non vengono affatto emesse. Il caos ripescaggi è destinato – se non l’ha già fatto – a segnare la storia del calcio italiano. Il degenerare della situazione ha portato al coinvolgimento anche del Governo, con il sottosegretario alla […]
GIORGETTI RIPESCAGGI SERIE B – Rinvii all’ordine del giorno e decisioni che stentano ad arrivare, anzi che non vengono affatto emesse. Il caos ripescaggi è destinato – se non l’ha già fatto – a segnare la storia del calcio italiano. Il degenerare della situazione ha portato al coinvolgimento anche del Governo, con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo sport Giorgetti che rilascia un’intervista al Corriere Dello Sport. “Situazione grottesca in B. Ai club servono tempi certi: andranno al Tar del Lazio senza passare per i tre gradi di giustizia sportiva. Una volta pubblicato il decreto in Gazzetta Ufficiale – spiega Giorgetti -, in una settimana, il Tar del Lazio si pronuncerebbe, unificando tutti i procedenti. Certo, saremmo tutti contenti se la Figc, anche in autotutela, risolvesse le cose prima. La situazione attuale richiedeva un intervento d’urgenza. Anche ieri il TFN ha rinviato ogni decisione. Non si può andare avanti così. Si tratta di un caso di giustizia negata. Le società devono avere una risposta, positiva o negativa, in termini utili per procedere, ad esempio, alla composizione delle rose. Il governo deve assicurare giustizia per tutti. Cosa che l’ordinamento sportivo non è stato in grado di fare”.