Serie B, spazio ai giovani: i gioielli del campionato cadetto
GIOVANI SERIE B – Torna il calcio, torna la Serie B, tornano i giovani. Il campionato cadetto si sta confermando come la giusta vetrina in cui far crescere talenti e, come analizzato quest’oggi dal quotidiano “La Gazzetta dello Sport“, sono diversi i profili interessanti. Ascoli e Cremonese daranno il nuovo via alla stagione, sarà undici […]
GIOVANI SERIE B – Torna il calcio, torna la Serie B, tornano i giovani. Il campionato cadetto si sta confermando come la giusta vetrina in cui far crescere talenti e, come analizzato quest’oggi dal quotidiano “La Gazzetta dello Sport“, sono diversi i profili interessanti. Ascoli e Cremonese daranno il nuovo via alla stagione, sarà undici contro undici ma sarà anche Scamacca e Ranieri contro Zortea, Kingsley, Celar e Gianluca Gaetano. Vignato finirà la stagione nel Chievo prima di approdare nel Bologna, mentre Samuele Ricci avrà modo di dimostrare nuovamente, con il suo Empoli, perché piace a diversi top team italiani ed europei. Plizzari e Carnesecchi hanno vissuto stagioni difficili con Livorno e Trapani, ma l’esperienza accumulata sarà fondamentale per crescere. Gabriele Bellodi, attualmente al Crotone ma di proprietà del Milan, ha giocato appena quattro minuti ma ora potrebbe sfruttare il tour de force per mettersi in mostra. Ci sono poi i giovani che hanno già una stagione “tra i grandi” alle spalle: Pobega (Pordenone, scuola Milan), Sala (Entella, cresciuto nell’Inter e ora del Sassuolo), Bettella (Pescara, vivaio Inter e ora dell’Atalanta), Mallamo (Juve Stabia, anche lui di proprietà della Dea), Nicolussi Caviglia (Perugia, ma di proprietà della Juventus, dove si è formato anche Caligara del Venezia) e Birindelli (Pisa). Di Serio, talento del Benevento che Inzaghi ha già lanciato in Serie B, e Luciani, bomber della Primavera del Frosinone che Nesta prima della stop forzato aveva portato in panchina in prima squadra, potrebbero essere gli ennesimi elementi da scoprire e apprezzare.