Good(B)ye 2016 – Cesena dalle stelle alle stalle: il 2017 per rialzarsi
Il Cesena chiude l’anno 2016 con una sconfitta pesante, quella del 3-0 contro la capolista Verona, diventata di diritto campione d’inverno. E’ stato un anno fatto di alti e bassi. Si passa dagli ottimi risultati ottenuti nella prima parte dell’anno, nonchè i risultati del girone di ritorno della scorsa stagione che portarono la squadra di […]
Il Cesena chiude l’anno 2016 con una sconfitta pesante, quella del 3-0 contro la capolista Verona, diventata di diritto campione d’inverno. E’ stato un anno fatto di alti e bassi.
Si passa dagli ottimi risultati ottenuti nella prima parte dell’anno, nonchè i risultati del girone di ritorno della scorsa stagione che portarono la squadra di Massimo Drago addirittura al sesto posto, in zona play-off. In questo clima di entusiasmo il Cesena potè contare sull’appoggio dei propri tifosi che si sono sempre dimostrati calorosi e partecipi allo stadio, facendo registrare il record d’incassi nella delicata sfida contro il Bari. Insomma il Cesena nei primi mesi del 2016 è volata alta, facendo sognare a tutti e lasciando una speranza ai tifosi di un possibile ritorno in serie A. Sogno poi infranto dalla sconfitta per 2-1 contro lo Spezia nel primo turno dei play-off.
L’estate è passata con una dirigenza che si è messa fin da subito a lavoro, compiendo varie mosse di mercato sia in entrata che in uscita, tra le quali spicca l’acquisto dell’ex Sassuolo Karim Laribi e il ritorno in bianconero di Renzetti. Mentre tra le cessioni non possiamo non ricordare Ragusa, approdato alla corte di Di Francesco, con il quale sta facendo molto bene.
La nuova stagione 2016/2017 però non è partita con il piede giusto, infatti è una squadra che al momento deve pensare a salvarsi, le ambizioni di tutto l’ambiente si sono inevitabilmente abbassate. Adesso che il girone d’andata è finito, si possono iniziare a tirare le prime somme ciò che si evidenzia è che il Cesena è diciottesimo con ventidue punti, facilmente ripescabile nel turbinio dei play-out.
In conclusione, quindi, l’anno bianconero si prometteva positivo nei primi mesi, poi qualcosa si è inceppato e gli ultimi mesi sono stati molto complicati. Ci aspettiamo, proprio come è accaduto quest’anno, che i prossimi mesi del 2017 ci sia una risposta d’orgoglio da parte degli uomini di Drago.