2 Gennaio 2020

Virtus Entella, Gozzi: “Mercato? Pensiamo di intervenire. La squadra gioca bene e diverte”

GOZZI VIRTUS ENTELLA – Antonio Gozzi, presidente della Virtus Entella, è intervenuto ai microfoni del canale ufficiale del club: “Per fare entrate servono uscite, abbiamo una rosa molto ampia, che comunque è servita. Il mister è stato bravo a valorizzare tutti, tenendo bene in gruppo anche chi ha giocato meno, ma siamo obiettivamente troppi e […]

GOZZI VIRTUS ENTELLA – Antonio Gozzi, presidente della Virtus Entella, è intervenuto ai microfoni del canale ufficiale del club: “Per fare entrate servono uscite, abbiamo una rosa molto ampia, che comunque è servita. Il mister è stato bravo a valorizzare tutti, tenendo bene in gruppo anche chi ha giocato meno, ma siamo obiettivamente troppi e questo ha creato qualche problema di organizzazione. Qualche intervento, con un occhio al bilancio, pensiamo di farlo, Superbi e Rosso sono già operativi, ma vedremo quello che emergerà a partire da domani. L’obiettivo rimane la salvezza, ma magari se siamo bravi ai playoff ci andiamo.

La stagione passata in Serie C? La ferita è aperta, c’è una causa in corso contro Federazione e Lega B, protagoniste dell’ingiustizia nei confronti del mio club, danneggiato economicamente non solo nell’immediato ma anche in prospettiva: faccio un esempio, il settore giovanile è stato molto penalizzato dall’anno in C, una categoria ostica, che è un inferno. Quando sei in C – riporta tuttoentella.com – è difficile attirare talenti e valorizzarli, per fortuna i nostri allenatori hanno fatto un grande lavoro. Purtroppo nel calcio è ancora padrona una logica vecchia, e questo ci fa perdere terreno nei confronti dell’estero, dove c’è un calcio migliore del nostro: qui sono molte le cose che non vanno, c’è scarsità di visione, egoismi, presidenti non all’altezza dei compiti, giochi di potere. Il declino è li.

I punti rubati all’Empoli in quel di Cosenza, con la palle dentro di un metro, è emblematico. La VAR è importante, potrebbe aiutare gli arbitri, che in B possono fare una bella palestra per crescere: ma si deve fare in modo che la loro crescita non avvenga a discapito delle società. Balata sta lavorando molto in tal senso, io credo che ce la faremo e ci sarà un netto miglioramento. Le altre tecnologie, di scouting e coaching, con il calcio che andrà sempre più in questa direzione, saranno ulteriori migliorie.

Chi non viene allo stadio ha torto. La squadra gioca bene, diverte, fa spettacolo e meriterebbe più pubblico: siamo competitivi in campo, lo dicono i risultati. Evidentemente dobbiamo fare più marketing, per portare allo stadio non solo il pubblico di Chiavari anche anche quello di tutto il Tigullio: i dati dicono che a livello di pubblico siamo la squadra più scarsa, e questo non va assolutamente bene“.