Gravina, presidente FIGC: “Le classifiche non verranno annullate. La data del 3 maggio ideale per ripartire”
GRAVINA FIGC – Gravina, presidente della FIGC, ha parlato delle possibili evoluzioni future dei campionati. Ecco le sue parole, riportate da salernitananews.it: “Nessuno mi ha proposto il cambio di numero di partecipanti in Serie B ed in ogni caso possono toglierselo dalla mente fin da subito. Tutti i campionati devono arrivare alla fine e nel […]
GRAVINA FIGC – Gravina, presidente della FIGC, ha parlato delle possibili evoluzioni future dei campionati. Ecco le sue parole, riportate da salernitananews.it:
“Nessuno mi ha proposto il cambio di numero di partecipanti in Serie B ed in ogni caso possono toglierselo dalla mente fin da subito. Tutti i campionati devono arrivare alla fine e nel caso non fosse possibile si dovrà tenere conto dei risultati in campo. Modificare i format sarebbe un grosso errore. In ogni caso arriveremo ad avere promozioni e retrocessioni. Stiamo cercando di rinsaldare le fila per mettere insieme tutti gli elementi e quindi dare agli italiani dei momenti di speranza con riferimenti certi. La data del 3 maggio mi sembra quella più giusta per inserire le dodici gare che mancano per completare il campionato di serie A e quindi le altre leghe di definire i propri organici. Qualche settimana dopo ci porterebbe ad utilizzare anche qualche giornata del mese di luglio. Anche la Lega Pro in virtù dei play off e play out ha bisogno di qualche giornata in più. Tutto questo dovendoci confrontare con un subdolo avversario che si chiama Covid-19 e quindi è difficile fare previsioni esatte in questo momento. Le classifiche non verranno annullate. Nessuna modifica a questo ed ai format, va premiato il valore sul campo anche se i campionati non si riusciranno a completare, ma speriamo di arrivare alla conclusione. La Federazione ha una sua centralità, andiamo avanti cercando di far capire che solo stando insieme si possono raggiungere gli obiettivi. Chi non ha questa cultura starà fuori da questo mondo, ma per sempre, basta spaccature continue che portano solo a brutte figure”.