10 Dicembre 2018

Hellas Verona, Grosso: “Per vincere a Benevento serviva una prova importante”

GROSSO HELLAS VERONA BENEVENTO – Fabio Grosso, allenatore dell’Hellas Verona, ha parlato dopo la vittoria esterna sul campo del Benevento. Ecco le sue dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del club scaligero: “Un’analisi della gara? Abbiamo fatto una partita importante, perché per venire qui e ottenere quello che abbiamo ottenuto noi c’era bisogno di questo. C’è […]

Grosso Verona

Fabio Grosso, allenatore dell'Hellas Verona

GROSSO HELLAS VERONA BENEVENTOFabio Grosso, allenatore dell’Hellas Verona, ha parlato dopo la vittoria esterna sul campo del Benevento. Ecco le sue dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del club scaligero:

“Un’analisi della gara? Abbiamo fatto una partita importante, perché per venire qui e ottenere quello che abbiamo ottenuto noi c’era bisogno di questo. C’è stata un’ottima partenza, i primi 20 minuti non abbiamo subito nulla. La prima occasione l’abbiamo avuta noi con Di Carmine e poi qualche lancio lungo e qualche palla ribattuta al limite ha fatto sì che il Benevento creasse delle occasioni da fuori area. Poi abbiamo perso il gioco che ci aveva permesso di tenere a bada gli avversari e nei 10 minuti successivi abbiamo un pochino sofferto le loro incursioni. Però ho sempre avuto la sensazione di una squadra presente in campo che ha creato i pericoli e i presupposti per fare male. A inizio secondo tempo siamo sbucati bene un paio di volte, e in una di queste occasioni abbiamo ottenuto la superiorità numerica sbloccando la gara. Poi però abbiamo commesso un peccato d’ingenuità: perché quando sblocchi una gara del genere e ti ritrovi con l’uomo in più devi fare meglio quello che fino a quel momento avevi fatto bene. E invece ci siamo un po’ fermati e abbiamo concesso questo rigore, che Marco è stato bravissimo a neutralizzare. Ieri per la prima volta non abbiamo preso gol, e devo fare i complimenti a tutti i ragazzi perché hanno fatto veramente una partita importante. L’occasione di Crescenzi? Quest’anno ha avuto 3-4 occasioni clamorose che non è mai riuscito a concretizzare. Un pizzico di freddezza oggi forse sarebbe bastata per andare sul 2-0 e mettere un macigno su questa partita. Quinto posto? Abbiamo un grande desiderio di fare risultati e siamo consapevoli di poterlo fare. Siamo una squadra nuova in un campionato difficilissimo e in una piazza esigente. Non è un alibi: deve essere un’arma a nostro favore, perché è un pubblico che ci ha sempre sostenuto. Mi auguro che tornerà a farlo in casa perché noi abbiamo le qualità per fare bene: è più facile farlo essendo sostenuti e per essere sostenuti bisogna fare prestazioni come questa. Matos? Ryder è molto forte ma deve crescere tanto perché con quelle qualità può creare tantissime occasioni per i compagni e per se stesso. Esordio Danzi? Ha le qualità per fare bene, si è sempre allenato al massimo ed è stato molto bravo a saper sfruttare l’occasione, ha giocato con personalità e coraggio. Cissè? È un ragazzo d’oro: ha qualità calcistiche e umane importanti, io sono contentissimo di averlo con me. Tifosi? Ho il mio carattere, che forse a volte non entusiasma, ma ho grandissimo rispetto della piazza nella quale lavoro, sono orgoglioso di lavorare qui, a volte mi riesce e a volte meno, ma ogni giorno faccio il massimo per riportare questa squadra e questa tifoseria dove senza dubbio meritano di stare”.