17 Febbraio 2020

Il Chievo Verona fa suo il posticipo e si rilancia: al “Bentegodi” una doppietta di Giaccherini stende la Salernitana

CHIEVO VERONA SALERNITANA – Il posticipo della 24a giornata del campionato cadetto mette in scena una sfida che si preannuncia molto interessante: al “Bentegodi”, infatti, si affrontano i padroni di casa del Chievo Verona e la Salernitana del tanto discusso ex Gian Piero Ventura. Clivensi reduci da un oggettivo periodo di flessione con appena una […]

CHIEVO VERONA SALERNITANA – Il posticipo della 24a giornata del campionato cadetto mette in scena una sfida che si preannuncia molto interessante: al “Bentegodi”, infatti, si affrontano i padroni di casa del Chievo Verona e la Salernitana del tanto discusso ex Gian Piero Ventura.

Clivensi reduci da un oggettivo periodo di flessione con appena una vittoria nelle ultime 8 gare di campionato che hanno fatto scivolare la compagine allenata da mister Marcolini al tredicesimo posto in graduatoria con solamente 3 punti di vantaggio sulla zona playout. I veneti vanno alla ricerca di tre punti necessari ad allontanarsi dalla zona calda ed a provare a rilanciarsi in ottica playoff.

Campani che, al contrario, appaiono in un gran momento di forma: nelle ultime 8 partite, infatti, ben 5 vittorie, 2 pareggi ed appena una sconfitta che hanno esponenzialmente avvicinato i granata al gruppo in corsa per il secondo posto.

Marcolini si affida a Giaccherini a supporto del tandem Meggiorini-Djordjevic; Ventura che ritrova Karo nei tre dietro, Cicerelli al posto di Lombardi nel ruolo di esterno destro e che non tocca la rodata coppia offensiva Gondo-Djuric che tanto bene ha fatto nelle ultime settimane.

Chievo subito molto aggressivo: dopo neanche un giro di lancette i clivensi recuperano palla ai danni degli avversari poco dopo la metà campo e vanno al tiro con Giaccherini, la cui conclusione termina però alta. Ancora l’ex Napoli pericoloso al 7′: il suo tentativo, questa volta, viene deviato da un avversario terminando docile tra le braccia di Micai. Sempre i padroni di casa in proiezione offensiva al 12′: dopo una serie di batti e ribatti la palla termina sui piedi di Segre che, dal limite dell’area di rigore, calcia di poco a lato. Prova a trovare maggior fortuna poco dopo Obi con un siluro dalla lunghissima distanza che si spegne fuori non di tanto. Problemi muscolari per Cicerelli al 21′ che costringono l’esterno granata a lasciare il campo, venendo sostituito da Lombardi. Con il passare dei minuti cresce l’intensità e la qualità del possesso palla della Salernitana che al 25′ si fa vedere dalle parti di Micai: bella percussione sull’out di sinistra da parte di Kiyine e palla dentro per Gondo che spara altissimo all’altezza del dischetto del rigore, calciando con il corpo all’indietro. Al 27′ episodio chiave con Djordjevic che sfila alle spalle di Jaroszynski venendo atterrato in area dal polacco: per Fourneau è rigore e dagli 11 metri Giaccherini non sbaglia, spiazzando Micai e portando avanti i suoi. Reazione campana sterile che porta solo ad un pericolo in zona Semper: punizione dalla trequarti battuta da Dziczek sul secondo palo al 40′, dove la sfera viene ciccata clamorosamente prima da Gondo e poi da Djuric a pochi passi dal portiere clivense. Prima frazione che si conclude, tuttavia, mestamente sul risultato di 1-0 in favore del Chievo Verona.

La prima occasione della ripresa la costruiscono gli ospiti con un interessante schema da palla inattiva che porta al tiro Lombardi: la conclusione dell’ex Benevento termina però alle stelle. Poca velocità in zona offensiva per i granata ed al 50′ Ventura richiama in panchina Gondo, al suo posto Jallow, ex della sfida. Risponde dall’altra parte Marcolini con Ceter al posto di Meggiorini, non al meglio questa sera per un fastidio al polpaccio. Al 58′ strappo poderoso di Jallow che brucia in velocità Frey calciando però con il destro tra le braccia di Semper. Buon impatto sul match da parte dello stesso attaccante gambiano che al 64′ scippa palla andando alla conclusione, ribattuta in angolo in maniera provvidenziale dal sempre attento Leverbe. Piove sul bagnato in casa Salernitana al 68′: problema muscolare anche per Lombardi (lasciato inizialmente a riposo da Ventura proprio per via delle precarie condizioni fisiche dell’esterno scuola Lazio ma costretto ad entrare a causa dell’infortunio patìto nella prima frazione da Cicerelli), che viene rilevato da Curcio. Al 70′ il Chievo raddoppia e la firma porta ancora il nome di Giaccherini: palla dietro di Djordjevic per il primo che con il mancino fulmina sul primo palo Micai con il mancino. Prova a dare segni di vita la squadra di Ventura con un tiro di Maistro dal limite ribattuto dall’onnipresente Leverbe. Poche emozioni nel finale con i padroni di casa che amministrano senza particolari patemi il doppio vantaggio acquisito, se non per un velenoso tiro dai 30 metri di Jaroszynski bloccato da Semper, tornando al successo dopo un mese.

Vittoria preziosissima per il Chievo Verona che con questi tre punti torna a respirare e si rilancia in classifica dopo diverse settimane da incubo; battuta d’arresto, invece, per i campani che interrompono il proprio momento felice perdendo un pò di terreno nei confronti delle primissime posizioni e fallendo un importante esame di maturità.

 

TABELLINO –

CHIEVO VERONA-SALERNITANA 2-0: Giaccherini 28′ e 70′

CHIEVO (4-3-1-2): Semper; Frey, Cesar, Leverbe, Renzetti; Segre, Obi (Esposito 60′), Garritano; Giaccherini (Vaisanen 85′); Meggiorini (Ceter 57′), Djordjevic All.Marcolini

SALERNITANA (3-5-2): Micai; Karo, Migliorini, Jaroszynski; Cicerelli (Lombardi 24′, poi dal 68′ Curcio), Akpa Akpro, Dziczek, Maistro, Kiyine; Gondo (Jallow 50′), Djuric All.Ventura

AMMONITI: Segre, Akpa Akpro, Frey, Cesar, Esposito

ESPULSI: –

ARBITRO: Fourneau di Roma