13 Luglio 2020

Il Cosenza fa suo l’anticipo e torna a respirare: al “Marulla” Perugia battuto 2-1

COSENZA PERUGIA – Sfida di fondamentale importanza quella in scena al “San Vito-Marulla”, valida per la 34a giornata del campionato cadetto, tra i padroni di casa del Cosenza ed il Perugia di Cosmi. I calabresi devono rialzare la testa dopo il pesantissimo 5-1 incassato Venerdì scorso a La Spezia e necessitano dei tre punti per provare […]

COSENZA PERUGIA – Sfida di fondamentale importanza quella in scena al “San Vito-Marulla”, valida per la 34a giornata del campionato cadetto, tra i padroni di casa del Cosenza ed il Perugia di Cosmi. I calabresi devono rialzare la testa dopo il pesantissimo 5-1 incassato Venerdì scorso a La Spezia e necessitano dei tre punti per provare ad alimentare le proprie residue speranze di salvezza. Perugia che, invece, è reduce dal pari ottenuto in rimonta a Pescara e che vuole muovere la propria classifica per provare a rincorrere il treno playoff e, soprattutto, evitare di essere risucchiato nelle zone calde della graduatoria.

Occhiuzzi rilancia dal 1′ Asencio nel tridente assieme a Rivière e Baez; Cosmi che, invece, si affida al tandem Melchiorri-Iemmello.

Avvio di gara che vede un Cosenza molto propositivo, tant’è che già al 12′ i ragazzi di Occhiuzzi la sbloccano: corner di Baez, spizzata di Capela e tocco sotto porta di Bruccini che porta avanti i suoi. Cinque minuti dopo ci prova Sciaudone su servizio di Baez ma la conclusione del centrocampista dei calabresi termina a lato. Il Perugia si fa vedere al 33′: Iemmello si gira in area calciando con il destro ma il suo tiro è centrale e Saracco blocca. Molto più pericolosi gli umbri al 37′, sempre con il loro bomber: gran palla di Nicolussi per il centravanti calabrese che salta il portiere avversario trascinandosi però la sfera fuori prima di riuscire a calciare con la porta praticamente vuota. Cosenza che si rende nuovamente pericoloso sul finire di tempo: bello scambio tra Rivière ed Asencio, con il centravanti spagnolo che prova una conclusione a giro che finisce sul fondo lamentando una deviazione avversaria che però il Sig.Ghersini non vede. Una conclusione alle stelle di Rivière è l’ultimo sussulto della prima frazione che si conclude con i silani avanti dopo quattro minuti di recupero.

Doppio cambio al via della ripresa tra le file del Grifo: Falasco e Buonaiuto rilevano, infatti, Rajkovic e Melchiorri. Grande opportunità per gli ospiti al 51′: Iemmello sguscia via alle spalle della difesa avversaria presentandosi a tu per tu con Saracco ma è fondamentale Idda in chiusura disperata sul centravanti con un intervento dubbio ma giudicato regolare dall’arbitro. Cosenza che prova a pungere in contropiede ma in questa fase manca sempre un pò di cattiveria negli ultimi metri alla squadra di Occhiuzzi. Al 56′ ci prova Asencio ma Vicario c’è e sventa il tentativo dell’ex Pisa. Il Perugia però spinge ed al 57′ colleziona un’altra rilevante palla goal con un tiro di Kouan che sbatte sul palo esterno prima di terminare out. E’ però il Cosenza a trovare nuovamente la via del goal al 75′: contropiede fulminante di Baez che parte dalla propria metà campo e brucia in velocità tutta la difesa umbra e trovando il raddoppio con una conclusione masticata e ed abbastanza fortunosa che però si rivela efficace per battere Vicario e firmare il 2-0 rossoblù. Il match sembra chiuso ma il Perugia ha la forza di riaprirla al 78′: corner dalla sinistra battuto da Di Chiara e stacco perfetto di Falcinelli, da poco subentrato a Kouan, per il 2-1. Ancora pericoloso il Grifo pochi secondi dopo sempre sull’asse Di Chiara-Falcinelli: traversone dalla sinistra del terzino per l’ex Crotone che di testa sfiora il secondo palo. All’85’ bellissima giocata sull’out di destra da parte di Casasola, che aveva poco prima sostituito Corsi, il quale salta un avversario calciando con il mancino a centimetri dal palo lontano. Clamoroso quanto accade nel recupero: prima un’azione prolungata del Perugia al termine della quale Buonaiuto, dopo un’uscita così così di Saracco, prova una mezza rovesciata che viene sventata sulla linea da Capela. Sul ribaltamento di fronte Carretta serve Asencio che, solo davanti a Vicario, non riesce a chiudere il match dopo un contropiede 3 contro 1 venendo chiuso da Di Chiara.

Vittoria fondamentale per i Lupi che possono così ancora continuare a sperare nella salvezza; altro passo falso, invece, per il Perugia che non riesce a trovare continuità e risultati.

 

TABELLINO –

COSENZA-PERUGIA 2-1: Bruccini 12′, Baez 75′, Falcinelli 78′

COSENZA (3-4-3): Saracco; Idda, Capela, Legittimo; Corsi (Casasola 82′), Bruccini, Sciaudone, Bittante; Baez (Carretta 87′), Asencio, Rivière (Kone 65′)All.Occhiuzzi

PERUGIA (3-5-2): Vicario; Rosi, Gyomber (Angella 77′), Rajkovic (Falasco 46′); Mazzocchi, Kouan (Falcinelli 67′), Carraro, Nicolussi, Di Chiara; Melchiorri (Buonaiuto 46′), Iemmello (Capone 81′) All.Cosmi

AMMONITI: Sciaudone, Rosi, Corsi

ESPULSI: –

ARBITRO: Ghersini di Genova