Il Cosenza vince il lunch match di Santo Stefano tra le polemiche: non concesso un gol netto all’Empoli
COSENZA EMPOLI – Il Cosenza di Piero Braglia conquista altri tre punti fondamentali per la corsa alla salvezza. Una vittoria che però sarà sicuramente condita da tante polemiche nei prossimi giorni, visto che l’Empoli si è visto negare un gol regolarissimo. Andiamo per ordine, il primo tempo ha visto la squadra di Muzzi cercare di […]
COSENZA EMPOLI – Il Cosenza di Piero Braglia conquista altri tre punti fondamentali per la corsa alla salvezza. Una vittoria che però sarà sicuramente condita da tante polemiche nei prossimi giorni, visto che l’Empoli si è visto negare un gol regolarissimo. Andiamo per ordine, il primo tempo ha visto la squadra di Muzzi cercare di costruire gioco e occasioni, ma la manovra dei toscani è sempre stata piuttosto sterile. Al 12′ blitz di Riviere che dal fondo pesca Baez, il numero 32 è bravo ad anticipare tutti e a battere Brignoli. Dopo il gol, l’Empoli sembra intimorirsi, mentre il Cosenza è bravo a rendersi sempre pericoloso in contropiede. Nel secondo tempo, dopo una buona fase di studio delle due squadre, la sfida si è accesa nel finale. L’espulsione di Karim Laribi per doppia ammonizione è solo il preludio ad un finale di gara scoppiettante. All’83’ Ricci carica il mancino dai 20 metri, la palla colpisce la parte bassa della traversa e poi si infila in rete. Gol per tutti, tranne che per l’arbitro Pezzuto che, assistito in maniera errata dal guardalinee, non assegna una rete plateale, visto che il pallone era abbondantemente dentro la porta difesa da Perina. Nei 6 minuti di recupero è il Cosenza ad andare vicino al gol con Pierini che da due passi non chiude il match. La gara si conclude dopo qualche minuto, ma siamo certi che le polemiche avranno ancora una vita lunga su questa gara.