Il Padova tra due derby: ora si prepara la trasferta a Venezia

PADOVA VENEZIA – Il Padova inizia il girone di ritorno con il botto: espugnato il Verona in casa per 3 a 0. “Ma non abbiamo ancora fatto nulla” queste le parole del presidente Roberto Bonetto e del vicepresidente Edoardo Bonetto, dopo il derby di domenica. Una cosa è certa, la squadra patavina ha mostrato grande carattere sia a livello tattico che a livello mentale. Dopo quasi due mesi e mezzo e dopo un importante rivoluzione nel mercato di gennaio i Biancoscudati tornano alla vittoria, siglata proprio da tre nuovi innesti: doppietta di Mbakogu e Morganella. Di questi preziosi 3 punti la compagine di Bisoli ne farà tesoro, un tesoro che dovrebbe segnare la risalita del Padova, nella speranza di centrare l’obiettivo della società: la salvezza.

Testa al campionato, ma occhi al mercato. Il Padova infatti è ancora alla ricerca di un attaccante. Secondo quanto riporta “Trivenetogoal” ci sarebbe stato il no ad Acquafresca, in quanto non rappresenterebbe le caratteristiche ricercate dal club Veneto. Tra le possibili alternative ci sono: Gaetano Monachello, del Pescara, Cissè del Verona, e Montalto della Cremonese. A lasciare il club di Viale Nereo Rocco in ultima potrebbero essere Salviato, molto vicino al Vicenza e Sarno in trattativa d’arrivo con il Catania. Insomma potrebbe esserci ancora una leggera rivoluzione.

Intanto Bisoli prepara la squadra ad un altro derby, il derby storico della città del Santo. Venezia-Padova. L’onda d’entusiasmo dopo la vittoria con il Verona non è ancora svanita, ma bisogna guardare partita dopo partita e per il Padova è il secondo derby consecutivo. Nell’allenamento del mercoledì, secondo quanto riporta “PadovaGoal”, Bisoli ha provato le prime tattiche difensive e offensive. Tante però le assenze in allenamento; hanno infatti lavorato a parte Longhi, Pulzetti oltre a Capelli, Salviato e Madonna. Nel pomeriggio di stamani, si è giocata un’amichevole con la Primavera che ha visto ben due cambi di modulo. Nel primo tempo Bisoli ha provato un 3-5-2 con Pulzetti a sinistra e a centrocampo Calvano, Lollo, Mazzocco. Nella ripresa invece è tornato il 3-4-1-2 con Capello-Clemenza come coppia d’attacco. Tutto secondo quanto riportato da “PadovaGoal”.