Il Trapani in 10 “schianta” l’Ascoli

Un Trapani determinato e agonisticamente cattivo supera 3-1 l’Ascoli, iniziando nel migliore dei modi il girone di ritorno. Vittoria meritatissima per la formazione di Castori che si è dimostrata più forte delle avversità e della sfortuna. Di contro davvero deludente la prestazione dei bianconeri che, pure, senza aver fatto nulla e senza averlo meritato, ad inizio ripresa di fatto aveva la partita in mano. Subito sotto per un gol di Pettarini, la formazione di Zanetti in pratica non ha reagito, rischiando seriamente di subire il secondo gol. E, soprattutto, ha rischiato di rimanere in 10 dopo pochi minuti, con Gerbo, già ammonito per un brutto fallo a centrocampo (su cui il Trapani aveva chiesto addirittura il rosso), che un paio di minuti dopo ha rifilato un calcione a Biabiany. Incredibilmente, però, il pessimo Camplone, invece di mostrare il secondo giallo, ha invertito la punizione, addirittura ammonendo l’attaccante granata. Intorno alla mezzora, poi, l’ultimo arrivato Morosini con un numero ha trovato il pareggio e nel finale di tempo ha rischiato addirittura di concedere il bis.

In avvio di ripresa il Trapani è rimasto in 10 (secondo giallo di Grillo) e sembrava che gli ospiti potessero prendere la partita in mano. Invece sono stati padroni di casa a raddoppiare gli sforzi e a chiudere i bianconeri nella propria metà campo, fino a trovare il 2-1 ancora con Pettinari. La flebile reazione dell’Ascoli non ha prodotto nulla e alla mezzora Luperini ha chiuso la partita, regalando una preziosissima vittoria al Trapani. Per la formazione di Zanetti, invece, una brutta sconfitta, non giustificabile con le assenze, che conferma la scarsa personalità della squadra lontano da casa.

PRIMO TEMPO

Castori conferma il 3-5-2 e manda in campo, degli ultimi arrivi, solo Buongiorno nella difesa a tre. Moscati e Grillo agiscono sulle fasce, Biabiany e Pettinari in avanti. Zanetti deve fare i conti con tantissime assenze e con i problemi di mercato e schiera Gerbo esterno destro difensivo, con Valentini  al centro con Gravillon. A centrocampo c’è Piccinocchi con Cavion e Brlek, esordio di Morosini dietro le punte Da Cruz e Scamacca. Ascoli con il lutto al braccio per la morte di Pietro Anastasi.

Parte forte il Trapani che dopo 6 minuti trova subito il vantaggio. Biabiany dalla destra mette al centro per il liberissimo Luperini, la cui conclusione viene respinta da un difensore bianconero. La palla resta dentro l’area e, dopo un rimpallo, finisce sul liberissimo Pettinari che, da due passi, infila senza problemi Leali. L’Ascoli non reagisce ed i padroni di casa provano ad approfittarne. Al 19° Luperini serve Taugourdeau libero in area che, da posizione decentrata manda in alto. Ancora il centrocampista granata protagonista al 24° con una punizione insidiosa dalla sinistra, deviata di testa in angolo da Scamacca a due passi dalla porta.

Gli ospiti non ci sono ma, al primo vero affondo, trovano il pareggio. Da Cruz dalla sinistra serve al limite dell’area Morosini che, si gira, supera un avversario e con un perfetto destro supera Carnesecchi. Ancora il trequartista bianconero al 40°, dopo azione personale, conclude alto. Sul finire del tempo si rivede il Trapani ancora con Taugourdeau che, sempre su punizione dalla sinistra, chiama Leali alla deviazioni in angolo.

SECONDO TEMPO

La ripresa si apre senza novità nelle formazioni e con il Trapani che prova a spingere. Al 2° però, Da Cruz in contropiede semina il panico ma attende troppo prima di concludere o servire un compagno, con la difesa che riesce a recuperare. Al 7° Trapani in 10 per l’espulsione (doppio giallo) di Grillo. L’inferiorità numerica, però, sembra addirittura caricare ancora di più i padroni di casa che chiudono l’Ascoli nella propria tre quarti. Al 13° Taugordeau ci prova da 30 metri, Leali non trattiene ma Gravillon rinvia. Al 20° azione Pettinari-Biabiany sulla destra, con cross perfetto a centro area per il liberissimo Coulibaly che conclude, però, troppo centrale e Leale respinge. L’azione prosegue con il Trapani che riconquista subito palla sulla tre quarti, Moscati mette al centro e Pettinari svetta tra Gravillon e Valentini, mettendo la palla all’incrocio dove Leali non può arrivare.

La formazione di Zanetti sembra in difficoltà ma al 26° ci prova Strandberg a rianimarla, consegnando, sulla linea di fondo, la palla a Scamacca. Che, invece di crossare, prova la conclusione e Carnesecchi ribatte. Un minuto dopo Da Cruz se ne va in contropiede ma, con due uomini solissimi a centro area, prova la conclusione. Al 31° numero di Morosini che, con un cross, supera il portiere ma Scamacca non arriva. Il Trapani, però, non ci sta e si riporta avanti e al 35° chiude la partita. Coulibaly liberissimo sulla destra serve dietro Moscati che conclude dal limite. Sulla palla, deviata da un difensore, con la retroguardia bianconera immobile, si avventa Luperini che, da due passi, supera Leali. L’Ascoli non c’è più e nel finale Leali deve evitare che il risultato assuma i contorni di una disfatta, respingendo prima una punizione di Taugordeau e deviando in tuffo in angolo, poi, una conclusione dai 20 metri di Dalmonte. Nel recupero, poi, arriva l’espulsione di Da Cruz che, uscendo dal campo, litiga furiosamente con i tifosi dell’Ascoli.

TABELLINI

Trapani (3-5-2): Carnesecchi, Scognamillo, Strandberg, Buongiorno, Moscati, Luperini, Taugourdeau, Colpani (81° Coulibaly), Grillo, Biabiany (70° Dalmonte), Pettinari (89° Evacuo). All. Castori

Ascoli (4-3-1-2): Leali, Gerbo, Padoin, Valentini, Gravillon, Piccinocchi (67° Beretta), Cavion, Brlek (87° Diogo Pinto), Morosini (82° Matos), Da Cruz, Scamacca. All. Zanetti

Arbitro: Camplone

Marcatori: 6° e 66° Pettinari, 31° Morosini, 75° Luperini

Ammoniti: Gerbo, Biabiany, Grillo, Luperini

Espulsioni: Grillo, Da Cruz